La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] da parte degli Israeliti prima di lasciare l’Egitto; la seconda raffigura invece il passaggio del Maison des Nymphes de Nabeul, in Le trasformazioni della cultura nella tarda antichità, Atti del convegno (Catania 27 settembre-2 ottobre 1982), a cura ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] certi sentimenti antieuropei e filocinesi, propri di un'antica tradizione americana. Egli soffriva che il suo teatro una politica più o meno socialista, come in Perù e in Egitto. Sostanzialmente, i militari sono al governo - soprattutto in Africa ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] punto di vista, Costantino è l’erede di una tradizione ben più antica.
Il monoteismo filosofico
L’aspirazione a rapportarsi a un dio sommo, di Iside, Serapide e divinità satelliti, provenienti dall’Egitto; e quello di Mitra, in origine persiano, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] far risalire alle grandi civiltà della Mesopotamia e dell'Egitto, durante le quali furono realizzate importanti opere nel dell'asse; riproponeva così un metodo già descritto negli antichi trattati di meccanica. Dopo aver messo in risalto l'utilità ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ’Itinerarium Antonini (il cui modello di base è la ben più antica Chorographia di Pomponio Mela) si dati in età tetrarchica ovvero agli Tebaide, che intraprende un viaggio di circa sei mesi dall’Egitto ad Antiochia, dal marzo all’agosto del 32027. L’ ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] pubblicare nelle diocesi di Siria, Palestina ed Egitto, considerato l’atteggiamento favorevole ai cristiani 87 Cfr. S. Calderone, Da Costantino a Teodosio, in Nuove questioni di storia antica, a cura di G. Gianelli, Milano 1972, pp. 615-684, in ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] proprio dalla cancelleria del prefetto d’Egitto, funzionario competente, si può infatti sorta di manuale di diritto comparato, contenendo un confronto tra diritto romano e antico diritto mosaico.
61 I frammenti relativi sono in Cod. Iust. III 3 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] varie regioni. Questa esigenza viene espressamente messa in rilievo in uno dei documenti più antichi, i Canones ecclesiastici apostolorum (composti verso il 300 in Egitto)2. L’anonimo autore mette in bocca ai singoli apostoli le varie prescrizioni ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ricorda d’avere sentito dire che in Egitto, durante la persecuzione, i pagani avevano nascosto ancora dubbio se tale inversione cronologica dipenda da un errore dello storico antico o sia invece intenzionale. Sempre K.M. Girardet, Der Kaiser, cit ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] d’Alessandria aveva mantenuto un ruolo primaziale rispetto a tutto l’Egitto e quello di Roma non solo sull’Italia, come ritenuto che si chiamò romeo», ma che non andava confuso con l’antica Roma. Anche in seguito, come si è detto, in una temperie ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...