SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] il linguaggio rappresenta un livello originale dielaborazione dell'esperienza, qualcosa di "nuovo" (forme, categorie, Bari 1976; F. Casetti, Semiotica, Milano 1977.
Testi, opere di carattere generale, saggi particolarmente importanti e/o citati nel ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] , artistica che ha portato gli artisti greci all'elaborazione dello schema stesso. Questi soggetti, in quanto offrono solo efficace, ma imprescindibilmente necessaria: il testo attualmente disponibile di molte iscrizioni etrusche non sempre è completo ...
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Settore della linguistica che tratta della didattica della lingua, sia essa prima (materna) o seconda, e in particolare dell’apprendimento e dello sviluppo delle abilità linguistiche principali (comprensione, [...] ’insegnamento, ha ceduto via via il passo all’elaborazionedi linee e procedure metodologiche tese a favorire l’acquisizione portano alla comprensione e alla produzione ditesti nelle varie occasioni di comunicazione. L’approccio comunicativo comporta ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] , e coniò il termine sintagma. Una teoria della s. è elaborata dai suoi successori: H. Frei, a cui si deve il termine i seguaci di Bloomfield la s. applicata a una serie ditestidi una lingua doveva dare liste chiuse di tipo di frase e di elementi ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] , allo studio, alla pubblicazione dei testi classici, dall’attività di quegli stessi umanisti intesa più generalmente alla creazione letteraria e filosofica, all’elaborazionedi una nuova civiltà. Si parla poi di u. volgare in relazione allo sbocco ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] specifico alla logica simbolica e concepita soltanto come elaboratricedi modelli per lo studio della semantica delle lingue accezioni (v. cap. 17), del rinnovato modo di interpretazione di segni e testi preesistenti (v. cap. 19).
Proprio perché ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] sull’adozione dei libri ditesto, i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco dell’Eneide di Guido da Pisa, «risultano (1840-1842), si accompagnò a un lungo processo dielaborazione teorica intorno ai temi linguistici, destinato a essere pubblicato ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] -1809) è dominata dal gusto neoclassico, elaborata retoricamente e ricca di aulicismi, ➔ latinismi e ➔ arcaismi nel Promessi sposi, a cura di B. Colli, P. Italia & G. Raboni, Milano, Casa del Manzoni, 2 voll., vol. 1º (Testo), vol. 2º (Apparati ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] tonale» (Segre 1994: 331).
Di tale applicazione sono testimonianza le fasi dielaborazione del poema, rivisto e pubblicato è nome». Nello stesso luogo Ariosto poteva anche leggere che «testé […] tanto vale quanto ora», e questo può averlo indotto a ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] sopra un frammento del Guiron le Courtois e l'elegante identificazione giovanile di un frammento del Museo civico di Padova di una serie di arazzi con testo piccardo raffiguranti la storia di Jourdain de Blaye (1889: St. rom., pp. 139-50; Rom. frag ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...