BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] si inserisce un'altra opera, elaborata in uno scriptorium localizzabile in quel centro emiliano. Si tratta delle Decretali di Gregorio IX, con apparato di Bernardo da Parma (Oxford, Bodl. Lib., lat. th. b. 4), il cui testo, sottoscritto nel 1241 da ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] si fa garante di un prestito, mentre il secondo è il testamentodi Ricuccio di Puccio del Mugnaio, di conseguenza, mostra anch'egli di essere impegnato in un analogo processo di apprendimento ed elaborazionedi quei termini spaziali che il Maestro di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] tratto inconfondibile e fondamentale, che fu la elaborazionedi un pensiero razionale come base della società umana a. C., e dopo il rinvenimento della testa, che fu supposta oltre che di un koùros anche di una sfinge funeraria, del Dipylon (Atene, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] dall'altra, un'elaborazionedi parametri architettonici del tutto nuovi, notevoli anche per varietà di funzioni e tipologie, di ambientazione delle cerimonie di corte che costituiscono l'oggetto principale del trattato. Si tratta dunque di un testodi ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] divina (il Vecchio e Nuovo Testamento) e della cultura classica (Aristotele e Platone), in gerarchica superiorità sul reclino Averroè, costituisce uno straordinario risultato dielaborazione dottrinale e figurativa, che contrappone iconograficamente ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] per parte protestante Melantone, Butzer e Pistorio; per parte cattolica Pflug, Gropper e Eck. Come testo base delle discussioni fu proposto il cosidetto Libro di Ratisbona elaborato da Butzer e da Gropper, cui Morone, Badia e il C. insieme ai teologi ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] le esigenze liturgiche continuavano a condizionare l'elaborazionedi nuove planimetrie, mentre i già visti modelli vivacissima attenzione al vero e slegate da qualsivoglia rapporto con il testo che le affianca, tali pertanto da "intendersi, non già ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] è costituita prevalentemente dalla lettura e dal canto ditesti biblici. Le letture sono proclamate secondo moduli melodici degli interventi catechetici teatrali, che coinvolgevano una grande massa di popolo. Elaborati tra i secc. 9° e 10°, i drammi ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] del b., almeno in quanto prodotto di un artigianato organizzato nell'elaborazionedi nuove e distinte tipologie, sembra ridursi 1938; M. Andrieu, Le pontifical romain au Moyen Age (Studi e Testi, 86-88, 99), 4 voll., Città del Vaticano 1938-1941; H ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di spicco, Ruggero II avviò il processo volto alla scelta dei media figurativi, all'elaborazione non dire delle "vicende di libri e ditesti fra Palermo e Bisanzio" (Cavallo, 1982, p. 542), culminati nella Cronaca di Giovanni Skylitzes (Madrid, Bibl ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...