GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Mariotto Davanzati, esponente di rilievo del nuovo corso della lirica toscana prelaurenziana.
Elaborata in forma di visione sul modello debitore nei riguardi dell'Elegia di madonna Fiammetta oltre che di altri testi secondari del Boccaccio e del ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] dei mesi (quattordici) - raffinata elaborazione che, nel convertire in diletto particolarissimo ma cfr. Id., Ancora sul "Fiore" e la poesia del Pucci, in Studi e probl. di crit. test., VI (1973), pp. 22-68; e Id., Il "Fiore" e la poesia del Pucci ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di politica culturale e le preoccupazioni pedagogiche e formative elaborate che talvolta solo scostandosi dalla lettera del testo si può ottenere quell'efficacia didascalica e psicagogica ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] .
In quel periodo Perez si diede al giornalismo, animando testate come L’Eco peloritano, La Ruota, L’Osservatore, e prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato che doveva elaborare un progetto per l’autonomia della Sicilia ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] qualità della scrittura e del grado dielaborazione formale raggiunto dai testi, esso presenta numerosi interventi fatti eseguire dall'autore, come aggiunte di versi o di glosse o correzioni al testo preesistente. Il codice Vat. rappresenta invece ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] tessuto narrativo in cui alta è la fedeltà verso il testo biblico. Nell’edizione delle Poesie del 1689 furono inoltre a un lavoro attento dielaborazione formale» (Paolini, 2000, p. 28). Forse è eccessivo parlare di «disfacimento del corpo» ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] straordinaria importanza e segna uno fra i vertici dell'intraprendenza culturale oratoriana. L'attribuzione del testo, o perlomeno di buona parte di esso, al M., che non è menzionato nelle stampe della partitura e del libretto, è desumibile da altre ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] come conseguenza della malattia; quello rappresentato dai testi XLIV-XLV sugli amori sensuali corrisposti; i gradualmente ridotti, consentendogli di frequentare gli ambienti letterari della capitale e dedicarsi all’elaborazione del suo canzoniere.
...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] lirica del basso Medioevo, considerata come terreno dielaborazione del superamento dell'etica eroica e fatalistica del ne evidenzia, attraverso una fitta rete di accostamenti tra testi antichi e moderni, l'unità di fondo in una ricerca religiosa per ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] il testo a una profonda elaborazione, ripristinando nella seconda edizione intere parti che non aveva inserito nella prima.
Parallelamente alla collaborazione con Adelphi, dove ebbe modo di scoprire e di far pubblicare i romanzi postumi di Guido ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...