Pittore e xilografo inglese (Londra 1893 - Colchester 1977), fratello di Paul. Noto paesaggista, fu influenzato dai postimpressionisti. Fu anche inviato speciale come disegnatore di guerra (1914-18 e 1934-40). [...] Illustrò, tra l'altro, Directions to servants di J. Swift (1925), le Elegie di Ovidio tradotte da Ch. Marlowe (1925), The natural history of Selborne di G. White (1951). ...
Leggi Tutto
Storico e critico d'arte italiano (Siena 1906 - ivi 1988). Fu direttore dell'Istituto centrale del restauro dalla fondazione (1939-1961) e della rivista L'Immagine (1947-50). Prof. di storia dell'arte [...] : Eliante o dell'Architettura, 1959; Celso o della Poesia, 1959; Carmine o della Pittura, 1962 (2a ed.). Notevoli i volumi di poesie (Poesie, 1935; Voce sola, 1939; Elegie, 1942) e le raccolte di saggi (Budda sorride, 1973; Persia mirabile, 1978). ...
Leggi Tutto
MASSON, André
Alexandra Andresen
(App. III, II, p. 44)
Pittore francese, morto a Parigi il 28 ottobre 1987. Pur rielaborando con curiosità inesauribile le consuete tematiche (serie delle Métamorphoses, [...] , 1956; Un coup de dés jamais n'abolira le hasard di Mallarmé, 1961, con illustrazioni e testo litografato; illustrazioni per l'Elégie à Pablo Neruda di P. Arangon, 1966, per Aurélia di G. de Nerval, 1968, ecc.), le numerose scenografie e i disegni ...
Leggi Tutto
Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] originata da riti funebri di cremazione dei guerrieri si emancipò in età imprecisabile dal rituale come lirica a sé. Famose elegie sono L’errante, Il lamento di Deor, L’esiliata, Il navigatore, La città diruta. Il carattere tardo, non primitivo, di ...
Leggi Tutto
CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] , Ingresso a Villa Giovio e Balaustra di Casa Visconti, dallo spiccato stile arcaizzante, che vennero definite "magnifiche elegie settecentesche" (R. Calzini. in Emporium, XLIII [1916], pp. 365, 372). Una sua acquaforte, Betulla è conservata presso ...
Leggi Tutto
PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] in contatto con Antonio Mancini, vecchio amico del suo maestro Tallone e realizzò il dipinto Goethe e l’origine delle sue ‘Elegie romane’ (1906, Milano, Galleria d’arte moderna) che pensava di presentare come saggio finale del premio Oggioni.
L’opera ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di tranquillità, indispensabile all'uomo di lettere. Nello stesso ambito sentimentale cadono le poche poesie amorose dell'A.: due elegie in terzine, Agiletta e Mirzia,alcuni sonetti, un madrigale, una ballata, una frottola, e tre o quattro sestine ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] dagli impasti tenebrosi derivati dall'influenza dei maestri antichi a una pittura chiara e costituiscono "una sorta di rassegnate elegie che parlano della morte vitale ovvero della vita agonizzante" (Fagiolo dell'Arco, 1989, p. 16).
Nel 1932 presentò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] (Säkeitä «Versi», 2 vol., 1905-10); simbolista, ma anche parnassiano fu V.A. Koskenniemi, pessimista ed elegiaco (Elegioja «Elegie», 1917). Accanto a Manninen e Koskenniemi si ricordano il narratore e poeta Larin-Kyösti (pseudonimo di K.G. Larsson ...
Leggi Tutto
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...