AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] siciliano, I, p. XXVI). Dapprima, però, i larghi elementi letterari della sua formazione, e l'esempio di Manzoni, D'Azeglio, Guerrazzi il breve spazio di tempo - un anno appena - in cui sarebbe avvenuta non solo la rielaborazione dell'intera opera ma ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] rami, formando un complesso intreccio che si espande nello spazio circostante. Dimostrò in modo inequivocabile, pertanto, che degli assoni è una cosa certa, è l'elemento morfologicamente più evidente della sostanza grigia, sia che si tratti di una ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Roma, è sempre elemento fondamentale nelle realizzazioni se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in 1933, n. 868) con il suo progetto per la facciata della chiesa. In un documento sottoscritto dallo stesso B. si parla ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Bresse e del Gex con il marchesato di Saluzzo, aveva contribuito a rafforzare i quadri nazionali dell'esercito e, dando più spazio all'elemento piemontese nelle cariche pubbliche, a imprimere una direzione più univoca alla politica interna ed estera ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] partito. Ma l'arrivo fu assai deludente: a causa dell'infuriare della peste il F. non trovò gli amici che tanto funzionali e trascurando l'elemento morfologico. E per
Fra gli scritti del F. grande spazio occupano le orazioni da lui pronunciate. Il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] definibili dal critico, non rimane alcuno spazio per una interpretazione neoplatonica del Canzoniere, formata in una situazione socioculturale: il pubblico è elemento determinante e per la materia della imitazione artistica e per i suoi modi. Dirà ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] spazio morto fra le porte laterali e i balconi dei coretti, a vantaggio dei monumenti che diventano elementi pp. 372-374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; P. Marchetti, in S. Michele ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] orafi coi quali si allogò via via apprendeva gli elementi tecnici della professione (ma, forse, i suggerimenti più efficaci li accatto la lirica non poteva essere il suo nuovo spazio di scrittore dopo la preclusione di quello autobiografico: all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] fiducia nei modelli e l’impossibilità di averne. Precisamente in questo spazio di passaggio e di cambiamento si situa l’intero progetto da cui della vittoria che ebbono poi contro all’esercito franzese (pp. 295-96).
La struttura elementaredella ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] componenti a presentarsi come acquiescenti, tuttavia lasciando uno spazio ristretto di manovra da cui egli sapeva di non di questa ultima decisione da parte delle BR non si hanno ulteriori e sufficienti elementi di valutazione.
Moro fu assassinato il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...