COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] 'elemento centrale dei rapporti obbligatori l'asse attorno a cui ruota tutta la materia delledelle diverse disposizioni nel tempo e nello spazio. Notevole è poi la serie di interventi in favore della tendenza democratica nel diritto, in difesa della ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] . Il più antico elemento documentario che riguarda il L. si ricava da un'incisione, datata 1544, dell'Annunciazione dipinta dal Pordenone la quale il L. seppe gestire uno spazio architettonico movimentato e decisamente irregolare, traendo ispirazione ...
Leggi Tutto
GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo angusto, assegnatole nell'ambito delle scienze morali. Il risultato del , elemento condizionante di questa; alle diverse fasi dei cicli egli, infine, collegava i cicli politici delle forme ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] dell'allora in voga "théâtre libre" di A. Antoine, commedie appartenenti al filone del naturalismo antiborghese. Il tradizionale elemento 1942 soltanto in qualità di collaboratore. Entro questo spazio di tempo si colloca infatti la sua miglior ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] costituire spinta promozionale ed elemento di controllo dello sviluppo della progettazione e della costruzione, ed insieme le limitazioni del trattato di pace, che sembravano lasciar spazio solo per modelli e iniziative produttive di piccola mole, ...
Leggi Tutto
GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] per sé inconsueta per quegli anni), spazio privilegiato per il definitivo affermarsi delle voci significative della lirica italiana, da U. Saba a di primo inverno (Roma 1951).
L'elemento riflessivo della sua poesia venne incrementandosi, mentre al ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] della croce greca e dell'unica cupola centrale, su tamburo e colonne, prevista dal Valente, il B. preferì risolvere lo spazio è assente una vera ispirazione, per il prevalere dell'elemento culturalistico ed archeologico, bisogna riconoscere al B. ed ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] qui l'elemento geografico-antiquario prevalga sull'elemento propriamente " 122), dove quasi più spazio è dedicato al geografismo postuma) bibliografia degli scritti a stampa del C., in Boll. dell'Accad. di sc., lettere e belle arti di Palermo, 1949, ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] faceva derivare, per deduzione logica, tutti gli altri elementidella disciplina. La ricerca perveniva in tale modo a dell'istituto considerato veniva abbreviata, di modo che ampio spazio poteva essere lasciato all'esame della dottrina e della ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] superiore al quarto. Nella seconda edizione aggiunge la teoria delle trasformazioni lineari delle forme quadratiche. Nella terza edizione fonde in un tutto omogeneo gli elementidell'algebra ed i loro complementi, sviluppando maggiormente la teoria ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...