Pausa metrica. Le forme legate da responsione (se versi o strofe poco importa) sono separate da una pausa.
Nella metrica antica, caratteristiche della pausa sono l'obbligo di fin di parola e spesso di [...] autori, è fondamentale, per il greco, Maas § 135 segg.; per il latino è importante il commento di Ed. Norden al VI dell'Eneide, 3ª ed., Lipsia 1926, p. 425 segg. e H. Mirgel, De synalaephis et caesuris in versu hexametro latino, Gottinga 1910.
Per la ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] al mito coppie di amici quali Achille e Patroclo nell'Iliade, Oreste e Pilade nelle tragedie greche, Eurialo e Niso nell'Eneide; di meno nobile lignaggio sono Cloridano e Medoro, i soldati mori dell'Orlando furioso, ma anch'essi simboleggiano la vera ...
Leggi Tutto
terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] indica il suo poema e il poema di Virgilio (suprema espressione di tragedia) divengono fungibili, fino ad affermare, in riferimento all'Eneide, e in bocca a Virgilio, ciò c'ha veduto pur con la mia rima (If XIII 48).
Dice Benvenuto che nella Commedia ...
Leggi Tutto
ciclopi
Giorgio Padoan
. Personaggi della mitologia classica. I c. erano raffigurati come uomini giganteschi, con un unico occhio posto al centro della fronte.
La tradizione mitologica riferisce due [...] 'eroe greco con Polifemo; questa è una delle poche imprese dell'Ulisse omerico note a D., in quanto è ampiamente rinarrata nell'Eneide (III 570-683) e nelle Metamorfosi (XIV 160-222) da compagni del Laerziade. Secondo i poeti latini la terra dei c ...
Leggi Tutto
Brogi, Giulio
Leopoldo Fabiani
Attore teatrale e cinematografico, nato a Verona il 13 maggio 1935. Si è affermato tra gli anni Sessanta e Settanta come sensibile interprete di film d'autore e di impegno [...] Lorenzini, rievocazione della spedizione di Carlo Pisacane (1857). Nel 1974 in Le avventure di Enea, riduzione cinematografica dell'Eneide televisiva (1971), diretta da Franco Rossi, B. disegnò un Enea meno 'eroico' e più umanamente tormentato. Nel ...
Leggi Tutto
figurare
Fernando Salsano
Come ‛ figura ', è termine disponibile per una notevole varietà di accezioni. Vale " rappresentare per significare ", in Cv IV VI 3 [il verbo auieo] è fatto... di sole cinque [...] in Cv IV XXIV 9 lasciando lo figurato che di questo diverso processo de l'etadi tiene Virgilio ne lo Eneida, vale " figurazione " ovvero " rappresentazione simbolica ". D. si riferisce al De Continentia Vergiliana di F. Fulgenzio Planciade, in cui ...
Leggi Tutto
Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] l'epopea del popolo romano, con intenti sostanzialmente non diversi da quelli che spinsero, in pari tempo, Virgilio alla stesura dell'Eneide, si comprendono le deficienze di cui s'è detto e di cui, dato l'assunto, L. non si curava; per questo ...
Leggi Tutto
Storaro, Vittorio
Giovanni Grazzini
Direttore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. Vincitore di tre premi Oscar per i film Apocalypse now (1979), Reds (1981) e L'ultimo imperatore (1987), [...] degli anni Settanta (di G. Patroni Griffi, F. Carpi, L. Bazzoni, S. Samperi, G. Montaldo), in sceneggiati per la TV (L'Eneide di F. Rossi, 1970; Orlando furioso di L. Ronconi, 1972; Riccardo Wagner di T. Palmer, 1982; Arlecchino di G. Montaldo, 1983 ...
Leggi Tutto
Poeta didattico latino, in massima parte traduttore dal greco, vissuto nel sec. IV d. C. In un'iscrizione metrica dedicatoria alla dea Nortia (specie di Fortuna etrusca) si dichiara nato a Bolsena (lare [...] altre aggiunte di varia provenienza. È poi noto da Servio che A. si esercitò a ridurre in versi giambici le favole dell'Eneide e le storie di Livio (quest'ultime certo in compendio); talché il complesso dell'opera sua veniva ad abbracciare tutto l ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] del XIX secolo. Il tono del poema riprende l’andamento solenne e disteso del verso, quale è prevalente nell’Eneide virgiliana. Il virgilianesimo del M., che è incentrato soprattutto sull’imitazione del poema epico dell’autore augusteo, è presente ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...