I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] i mercanti tedeschi "con dolcezza e favore, meglio di quanto trattasse quelli delle altre nazioni e addirittura meglio degli stessi Veneziani" (94), un certo Enrico incorse in un'ammenda di 30 lire e 12 soldi per l'acquisto di una pezza di ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E. libertà e prosperità per circa 3 secoli. Sotto i re cristiani godettero di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III diCastiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni, uccisioni e ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Mapa topográfico nacional, in contin.) e al 100.000, e i fogli corrispondenti del Mapa geológico de España al 400.000, la principi stranieri sono eletti successivamente: Enrico IV diCastiglia, Pietro connestabile di Portogallo, e Renato d'Angiò. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] la richiesta del clero inglese che i frati mendicanti fossero esclusi dal ministero sacro. Difese contro Pietro il Crudele, re diCastiglia, l'indissolubilità del matrimonio e, rifiutando il re di riprendere Bianca di Borbone, colpì il regno d ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dell'Europa romano-germanica. Altrove, in quel medesimo tempo, i regni sorti dalle invasioni e dalla conquista riprendevano vigore. I re diCastiglia e i re d'Aragona, Enrico Plantageneto in Inghilterra, Filippo Augusto in Francia, si rimettevano ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] marzo 933 a Riade (Rietheburg o Ritteburg?) sull'Unstrut, EnricoI riportò su di loro una vittoria, che se non fu decisiva, li era sempre rimasto Alfonso X diCastiglia. La potenza dei Wittelsbach e del re di Boemia li indusse tuttavia a scartare ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'avvento della pace per il paese. Enrico II (1369-79) si vide contesa la corona dal re di Portogallo e dai duchi di Lancaster e di York, generi di Pietro I: il primo, anzi, assunse il titolo di re diCastiglia; nella guerra intervennero, secondo il ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] esclusivamente spirituali. Ma col successore Enrico II, e, ancor più, i Guelfi: nel 1261 con Riccardo di Cornovaglia; nel 1262, con Carlo d'Angiò, che tenne il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. Dopo, fu la volta di Arrigo diCastiglia ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto al re diCastigliaEnrico II di restituire all'Ordine i beni dei templari sequestrati a vantaggio degli Ordini di S. Giacomo e di Calatrava; Guy de Boulogne indagò sul valore dei beni dei tre Ordini ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] cardinale Alfonso diCastiglia (20 di Rupescissa, Louis Aléman, all'inglese Enricodi Beaufort, al praghese Giovanni de Bucca, al vescovo di Siena Antonio Casini, a Niccolò Albergati, di 1955, pp. 29-39.
P. Paschini, I Colonna, Roma 1955, pp. 30-4.
W ...
Leggi Tutto