La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] del 16 febbraio 1818, sottoscritto da Ferdinando I diBorbone e Pio VII, inaugura di fatto il processo di Restaurazione che pone vescovi e clero – in cambio di protezione, di significativi benefici di ordine amministrativo ed economico – al totale ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Navarra, Antonio diBorbone duca di Vendôme, allora in predicato appunto di un riconoscimento papale, e che addirittura qualcuno in Curia pensava di , L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] prima e il suo nipote e successore Massimiliano Enricodi Wittelsbach poi, dei quali de Chokier diventa anche ’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, figlio di Filippo IV ed Elisabetta diBorbone e, fino alla sua morte nel 1646, erede al ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nella Vendetta di Nauplio si è vista un'allusione al tradimento da parte del connestabile Carlo diBorbone (D di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 126 s.; P. Barocchi, Il Rosso Fiorentino, Roma 1950; G. Briganti, Una Madonna del Rosso, in Paragone, IV ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] del sovrano e di Giovanna diBorbone (Parigi, Louvre), sia nella sua effigie funebre (1364-1366), opera di André Beauneveu, nella di Donizone, del 1114 (Roma, BAV, Vat. lat. 4922), con la raffigurazione della contessa e dell'imperatore EnricoIV a ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] riferimento proprio a questa politica di cui i primi anni del regno di Carlo III diBorbone ponevano le premesse. Così storiografo, ivi, stesso anno; vol. III, La fortuna di L. A. Muratori, cit.; vol. iv, A. Dupront, L. A. Muratori et la société ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fu conferita la porpora e nel concistoro del 13 luglio Pio IV lo nominò legato a latere in Spagna. Scopo principale della : non avendo Enrico III discendenza, il pretendente era l'eretico "relapso" EnricodiBorbone, re di Navarra. Alla diplomazia ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] diEnricoIV stabilì che, per fruire di una nobiltà ereditaria, erano necessarie due generazioni successive nell'esercizio di una serie di del sovrano.
Nel regno di Napoli, che dal 1734 era governato da un ramo dei Borbonedi Spagna, un dispaccio ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] tra Costantino e il Borbone dimostrò una grande vitalità, tanto che EnricoIV venne spesso associato a Costantino42, soprattutto nei segni che, nella visione dei panegiristi, avrebbero accompagnato il suo giuramento di mantenere la pace religiosa ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , lx, 1935.
Carlo diBorbone, dal 1734 re di Napoli, vi trasferì gran parte delle collezioni farnesiane nel Palazzo di Portici e a Capodimonte.
Nel 1767 il Museo di Antichità fu stabilito nella ex università dei Gesuiti (sotto Ferdinando IV) che è l ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...