GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] nome e luogo d'origine era una delle maniere più comuni all'epoca per identificare i religiosi ed era abituale anche nel Pisis" (20 luglio 1332). Il secondo testo è una recognitio dei beni di Vannuccia moglie del fu Francesco della cappella di S. ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] giudizio sul G. è andato incontro a modifiche soltanto in epoca recente: fino a tutto il secolo XIX la voce degli cura di E. Lazzareschi, ibid. 1943, ad ind.; Libro della Comunitàdei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947 ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ). Del S. Bernardo il G. eseguì non l'originale, offerto in epoca imprecisata da alcuni "Betti overo Bernardi" (McKillop, p. 245), ma una riconsiderazione dei rapporti all'interno della bottega, sede di scambio e sperimentazione comune più che arena ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] . Matthey e R. Renzi, col concorso dei violinisti G. Micheli e C. Zuccarini di una determinata epoca per esaltare esclusivamente , Organaria lodigiana, in Arch. storico per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, LIV (1935), pp. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...]
Il giovane Carlo si formò nell’epoca di Ferdinando II. Il re cercò subito un assalto da parte di malfattori comuni. Pochi mesi dopo, nel febbraio 1847 condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] mondo culturale milanese dell'epoca una figura austera e isolata , ibid. 1976, pp. 605-607, 610, 620; Giorn. dei letterati d'Italia, XXXIII (1719-20), p. 423; XXXVI (1724 33; C. Continisio, Dal bene comune alla pubblica felicità. Prime riflessioni su ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] successivo lo raggiunse la nomina a capo del Consiglio della Comunità fanese, mentre aumentarono le difficoltà economiche, cui egli poté dal 1554).
Neanche gli atti dei due processi inquisitoriali più importanti dell'epoca, contro il Carnesecchi e ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] volte toccano la peggiore retorica.
Al di là dei luoghi comuni, le parole "Mare", "Avvenire", "Infinito", appannaggio esclusivo di una casta" (ibid., 30 luglio 1895).
All'epoca degli scandali bancari il C. fu colpito da insinuazioni e attacchi che ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] le malversazioni con il governo socialista all'epoca dell'introduzione in borsa dei titoli della SNIA.
Con quest'ultima ormai di Torino), ma aprì anche un importante canale di comunicazione con il regime, partecipando di fatto alla prima stagione ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] dei costumi, profetizzando nel contempo calamità maggiori come la pestilenza del 1347.
Sempre a Firenze, in epoca di quello che è semplicemente un dono di Dio a favore della comunità e dei poveri che hanno lo ius naturale al superfluo del ricco), ma ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...