Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] ritorno a un ordine sociale ed economico quasi feudale e una nuova sistematica campagna contro lo risalente alla fine del sec. 8°, offre un esempio dell'architettura dell'epoca e delle relative decorazioni. Posto entro un'imponente cinta di mura, si ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] ultra aquam) sulla sponda destra del Camignano, a base feudale, corrispondente alla parte superiore del quartiere di S. Martino in gran parte al 13° e al 14° secolo. Dell'epoca tardoantica e altomedievale non rimane nulla, a esclusione di un sarcofago ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] 'ambito dell'impero carolingio. Dopo oltre due secoli di egemonia feudale vescovile, in età comunale (notizie di consoli dal 1141) su un lato dal vescovo di Parigi s. Dionigi (all'epoca identificato con l'Areopagita) e s. Caterina d'Alessandria ( ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] , 1983, pp. 127-138), e inoltre le vetrate di quest'ultima chiesa. I vetri vennero prodotti da una importante officina attiva all'epoca anche per la cattedrale di St. Stephan e per la chiesa di Maria am Gestade di Vienna, nonché per il santuario di ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] 1273, Ottocaro II rifiutò di riconoscerlo e di ricevere da lui l'investitura feudale. Tra marzo e aprile del 1276 i due terzi di V. furono arte di corte sviluppatasi alla metà del secolo.All'epoca dell'ambizioso duca Rodolfo IV d'Asburgo il Fondatore ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] (Di Dario Guida, 1978), indurrebbe ad anticipare l'epoca di costruzione accolta dalla maggior parte degli studiosi.Impiegato durante del sec. 14°, per le commissioni di una grande feudalità, collegata alla corte di Napoli (monumento di Ademaro Romano ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] regione del Someş-Bihor (Acâş, Herina). Un monumento assai significativo dell'epoca romanica - ma piuttosto isolato - è la grande basilica di S. di ceppo rumeno.D'altro canto, la feudalità rumena ortodossa aveva già sostenuto economicamente, sotto ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] seguirono da vicino quelle storiche: le fortificazioni di età feudale vennero ricostruite e potenziate una prima volta alla metà come sede episcopale. La pieve che vi sorgeva in epoca anteriore era invece consacrata alla Vergine.Il complesso edificio ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] 'unica testimonianza è costituita dai resti delle pitture murali di epoca iconoclasta nella chiesa di S. Nicola a Haghios Nikolaos, 14° si colloca la committenza della potente famiglia feudale dei Kallerghi, alla quale si deve ricondurre la ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] del 10° (Bologna, Mus. Civ. Medievale).
Durante l'età feudale la consegna di un a. accompagnava la cerimonia dell'investitura e sanciva quattrocentesco è ampiamente documentato dalla ritrattistica dell'epoca, che di sovente raffigura personaggi che ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...