PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] quelli di Teofilo (829-842) e di Basilio I il Macedone (867-886), cui le fonti assegnano rispettivamente la costruzione di (od. Kemalpaşa), a O di Smirne, da assegnare all'epoca della dinastia dei Lascaridi, che ressero il potere imperiale bizantino ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] dinastica dalle origini (i re "che abitavano in tende"), attraverso l'epoca di Shamshi-Adad I (quando fu redatta per la prima volta, a che conosciamo noi.
L'arrivo di Alessandro il Macedone segnò una svolta profonda anche nella letteratura ebraica; ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] a vantaggio dei Tebani, sino a che i generali macedoni riusciranno a imporre la loro supremazia, la qual cosa, causa - del conflitto mortale tra le due massime città-Stato dell'epoca, Sparta, la potenza egemone per terra, e Atene, egemone per mare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] nella Grecia settentrionale, nel 384 a.C. da Nicomaco, medico del re di Macedonia Aminta III. Nel 367 a.C., all’età di 17 anni, entra nell’ essere perduti.
Nell’età imperiale ha inizio l’epoca dei commentatori, durante la quale i trattati di ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] appena gli eserciti greci vennero a contatto con quelli macedoni e persiani, apparve chiaro che la falange oplitica non molto più precisi a distanze di gran lunga maggiori. All'epoca della guerra civile americana un moschetto poteva uccidere a quasi ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] in mesi lunari (tradotti in nomi di mesi del calendario macedone) e anni dell'era seleucide. Infine, Tolomeo riporta la distanza frammento di un papiro greco proveniente dall'Egitto di epoca romana presenta una successione di numeri sessagesimali, i ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] e alle arti suntuarie dall'avvento dal potere delle dinastie macedone (867-1056) e dei Ducas (1059-1078), poi . Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] tramontò quando ai loro confini si formò l'Impero macedone. Analogamente, nel XX secolo, l'emergere delle superpotenze . La pace universale e il cosmopolitismo erano a quell'epoca obiettivi pensabili, ma certo non perseguibili sul piano politico. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] fine del Medioevo.I confini dell'impero bizantino nelle età macedone e comnena (secc. 9°-12°) si erano gradualmente quanto riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ebbero grande diffusione i p. a mosaico (v ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] classicistico, bisogna rivolgersi in primo luogo alla grande arte imperiale dell'epoca di Ottone III (983-1002), alla cui genesi contribuì peraltro il contatto con la corte macedone grazie al matrimonio fra Ottone II e la bizantina Teofane. Mentre ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...