La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] dove n è il gradodi k su ℚ, ed Erich Hecke (1887-1947) dimostrò nel 1917 che ζk(s) soddisfa un'equazione funzionale dalla quale solamente più tardi da Dedekind, nel 1879.
Secondo Dedekind, un carattere di Dirichlet c modulo m è una funzione che ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] geometrica in gradodi spiegarne la BO a KL, e M il punto di mezzo di LO. Si definisce una lunghezza S secondo la OB/S=OM/OB. Si sa (Bx1, By1), assi obliqui, l'equazione è y12=Tx1, dove T è il lato retto. Le coordinate di M sono x1=LM, y1=LB, da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] vari cambiamenti di variabile, secondo regole che avevano lo stesso gradodi difficoltà delle procedure per la valutazione degli integrali. Per esempio si poteva effettuare un cambiamento di variabile per ridurre una data equazione differenziale a un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] di una funzione, il metodo di calcolo che consiste nel sostituire sistematicamente la parte sinistra di un'equazione con la parte destra definisce la minima di invece digrado inferiore a un altro se il primo è risolubile usando il secondo come ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] Con questi espedienti egli fu in gradodi risolvere molti tipi diequazioni e conseguentemente anche i problemi corrispondenti. du calcul intégral (1797-1800). Il secondo volume si concludeva con un capitolo di 70 pagine 'sul metodo delle variazioni', ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] di trovare un sistema indipendente di postulati in gradodisecondo e il terzo sono il primo e il secondo assioma di Padoa; infine, il principio didiequazioni differenziali il suo precedente teorema di esistenza della soluzione dell’equazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] riviste scientifiche più prestigiose, mostrando di essere in gradodi superare Galilei, Descartes, Fermat e Bernoulli, dopo aver definito l'equazione differenziale dell'elastica nel caso in cui, secondo la legge di Hooke, le estensioni sono ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] gradodi leggere testi in greco, le opere lette erano quelle in lingua latina; di litterarum. Nella seconda parte, dedicata di un gruppo o l'età di una persona; essi conducevano sempre a un'equazione lineare nx+p=100, in cui n era di solito la somma di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] equazioni alle derivate parziali e il calcolo delle variazioni. È anche grazie a questi nuovi strumenti che Euler sarà in gradodi affrontare con maggior efficacia una serie di da forze impresse.
Seconda legge: il mutamento di moto è proporzionale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] fu in gradodi dare un contributo decisivo al calcolo. Lo stesso si può dire di Edward Waring (1734-1798), un matematico che eccelse nella teoria dei numeri. Le Meditationes analyticae (1776) di Waring contengono molti teoremi sulle equazioni alle ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....