moderna (o evo), età Uno dei grandi periodi in cui si suole convenzionalmente dividere, per lo più a scopi didattici e manualistici, la storia dell’umanità: viene talvolta fatta cominciare con la caduta [...] dell’America (1492) e fatta concludere con la Rivoluzione francese o con il Congresso di Vienna (1815); è caratterizzata soprattutto dalla nascita degli Stati moderni in Europa e dalla colonizzazione da parte dell’Europa degli altri continenti. ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] DC4 e adottando poi motori a turbina, l’a. civile divenne negli anni 1950 uno strumento fondamentale di comunicazione dell’eramoderna. Il quadrigetto Comet della De Havilland, entrato in servizio di linea il 2 maggio 1952, subì tuttavia una serie di ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] 7° sec. a.C. dalla dinastia degli Argeadi, la monarchia macedonica fino al 4° sec. a.C. era di tipo arcaico: per l’assunzione al trono di ogni sovrano, era necessario il consenso dell’assemblea popolare in armi. Alla metà del 4° sec. a.C. la M., da ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Abramo, movendo da Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, è Achad Haam il cui stile costituisce la base per la moderna saggistica. La lingua ebraica si evolve e perviene a una purezza ...
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Storico, morto a Roma il 14 luglio 1960. All'elenco delle sue opere va aggiunta la Storia della politica estera italiana dal 1871 al 1896, I, Le premesse, Bari 1951. Era stato eletto presidente del Comitato [...] dal suo apparire uno dei più significativi prodotti della storiografia moderna. In questo poderoso volume di Premesse, prima di posava, quale il complesso di forze e di sentimenti ond'era avvolta ed entro cui doveva muoversi, in quel momento storico ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] , che salpavano dalle coste settentrionali del Mar Nero, infestarono tutto il Mediterraneo orientale.
Il Medioevo e l’eramoderna
Nel Medioevo spesso è difficile distinguere i movimenti di conquista dagli atti pirateschi. Così i Normanni, nella loro ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] testi giuridico-canonistici’ in ivi, pp. 418-445.
45 Ciò fornì l’occasione agli eruditi della prima eramoderna di lodare un’edizione del Constitutum indipendente dalla versione della palea, cfr. Constantini Magni Imperatoris donatio Sylvestro papae ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] fisica e della chimica di Gottinga attribuiscono alla scoperta dei nuovi tipi di gas l'ingresso della scienza in un'eramoderna; altrettanto fanno gli storici della fisica e della chimica del XIX sec. che si sono occupati della periodizzazione della ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] numero degli abitanti della Roma dei primi tre secoli dell’eramoderna sono state proposte numerose analisi sulle quali non si prospettive di sviluppo e utilizzazione di questo utile e moderno strumento di studio, già in parte operativo (SITAR, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] celebre Pio V, il papa di Lepanto, l'unico pontefice canonizzato dell'eramoderna, lei. Malgrado una così illustre prosapia, lo stile di vita della famiglia era rimasto austero, improntato naturalmente ai valori della religione ma anche a quelli di ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...