Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] . I Gesuiti di Porta Pinciana contestavano con forza l’idea secondo la quale un solo partito, anche se d’ispirazione cristiana come era la Dc di Alcide De Gasperi, fosse in grado di raccogliere i consensi di tutto l’elettorato cattolico. I cattolici ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] della cultura cattolica»75.
Quando, il 1° gennaio 1898, uscì a Roma la «Cultura sociale» Romolo Murri era già di fatto il leader dei giovani democratico-cristiani, grazie all’azione svolta nel triennio 1894-1897. Le radici della prima Democrazia ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Manzoni.
«Star basso» voleva dire accettare il peso, alle spalle, di una vita laicale, che «non era stata sempre cristiana»67. Voleva dire accettare di stare come intellettuale (pensiamo sempre alle Osservazioni) nella Chiesa cattolica, sentita come ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . Se il tema mitologico del ratto di Ila era ancora declinato secondo i gusti ellenistici, lo stile del 1998, pp. 291-292, cat. n. 66; Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000, pp. 428 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] distruzioni materiali. Dopo l’8 settembre il paese si era ritrovato sotto l’occupazione tedesca e, da un che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] qualche misura naturale e data a priori, del cui equilibrio la donna era considerata elemento decisivo. Un’ulteriore accentuazione della rilevanza della famiglia e dell’educazione cristiana si ebbe poi in risposta al regime mussoliniano, per il quale ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Canal Grande dell'accesso a Rialto (un medesimo accorgimento era stato operato a Roma sul Tevere dal pontefice Leone IV nell'alto medioevo, in Atti del VI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Ancona 1985, pp. 31-48; L. Pani Ermini, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] «per la prerogativa del pontificato, che è proprio di quella». Un’assise tedesca, era stato fatto notare alla corte asburgica, non avrebbe potuto riunire la cristianità fedele ai pontefici perché, oltre che dagli italiani, sarebbe stata disertata dai ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il Libro. Ovviamente «il Libro incrollabile della cultura ebraico-cristiana», la Bibbia, nel suo stare e nel suo dialogare con oppure a questo scempio non hai posto rimedio, rimedio non ce n’era? Talora si perde il mio pensiero se il tuo non lo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , avrebbe manifestato la sua potenza. Di conseguenza Hutton era incline ad affermare l'uniformità delle cause geologiche e l'immensità del tempo geologico. In ciò si distingueva dai geologi cristiani, per i quali, invece, la storia della Terra ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...