La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] nei Paesi occupati dalla Germania nazista e dall’Italia fascista. Diretta contro un unico avversario, il nemico nazifascista, infatti, tra l’ag. e il sett. del 1939 il Paese era stato occupato in parte dai tedeschi e in parte dai sovietici e ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] "linea Sturzo", prese netta posizione contro l'equivoco clerico-fascista e si batté perché il PPI si svincolasse dalla collaborazione della gente della sua isola: il problema della Sardegna era per lui un problema italiano. Per questo [diede] ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] 1915. Nel corso dell’offensiva austriaca del maggio 1916, quando era capo di Stato maggiore del V corpo d'armata, guidò , in tempo a essere attuati. Con il crollo del regime fascista, inoltre, si profilò per lui un nuovo incarico.
Per dimostrare ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] espansione coloniale, alla vigilia della Grande guerra l’Europa era la proud tower, all’apogeo del potere mondiale: e dalle dittature (URSS comunista, Germania nazista, Italia fascista, Giappone). La pace punitiva della Germania attuata a Versailles ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] il D. e Armando Hodnig. Egli s'era già messo in luce per i suoi interventi incisivi , L'impresa di Fiume, Milano 1966, pp. 302, 696 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1975, II, pp. 248, 563; S. Samani, Diz. biogr. fiumano, Venezia 1975, ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] preso ad attaccare con metodo anche il Corriere della sera di A. Borelli, che pure era stato nominato direttore con il placet del Partito nazionale fascista (PNF) e del Sindacato giornalisti, e godeva della protezione di Arnaldo Mussolini; lo scopo ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] aver rifiutato la candidatura alle elezioni politiche del maggio 1921, l'I. era entrato a far parte del direttorio del Fascio romano. In novembre aveva partecipato al congresso fascista all'Augusteo di Roma e presieduto la seduta di chiusura.
Nelle ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] 'abbandono della C.I.L. di fronte alla progettata egemonia fascista del mondo del lavoro.
Lo statuto della Federazione fissava in quattro il C. fu colpito da una gravissima malattia che si era manifestata durante la, primavera e che in pochi mesi lo ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] il 24 giugno 1929.
Al problema di Danzica il G. si era già interessato nel 1925, quando per incarico della Società delle nazioni della Germania e il vero punto di riferimento per l'Italia fascista.
Per il G., nel generale disprezzo con cui il mondo ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] il legale sostituto di Sanz Briz precisando che questi era solo temporaneamente in Svizzera. Da quel momento all’ Zavattiero, G. P: un italiano scomodo. Vita e avventura di un fascista che da solo salvò migliaia di ebrei, Milano 2010; P.N. Levine, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...