Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] lingua. Dal desiderio di mostrare la maturità letteraria del volgare nacquero i Versi et regole de la nuova poesia creato vescovo di Curzola. Richiamato (1551) a Siena, donde era stato bandito (1526) come mediceo, fu inviato ambasciatore in Francia ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] . Piovani, che in Giusnaturalismo ed etica moderna (1961) si era esplicitata come severamente ostile al d. naturale, non per i nello Schupfer la propria guida ideale, P.S. Leicht, si volge l'attenzione all'ambiente lombardo, di Pavia e di Milano, si ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di cultura, più veramente proprî e caratteristici delle genti della penisola. Si veniva formando una lingua romanica o volgare, che era la lingua parlata in generale già nel sec. X e ora cominciava a sprizzare visibilmente dal sottile involucro del ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che si è venuta costruendo lentamente, ha le sue manifestazioni storicamente documentate. Quello che c'era o ci poteva essere prima d'allora in lingua volgare, e che si fa sospettare per documenti diretti o indiretti, può solo interessare come ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] la "corona" ai nobili. Nel 1773 gli Urali erano in piena rivolta, nel 1774 la rivolta si era estesa alla regione del Volga; grandi città erano cadute nelle mani degli insorti; molti nobili furono trucidati dai rivoltosi. Caratteristico il fatto che ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] guida di Stefano Czarniecki, che nei momenti più difficili degli anni precedenti era stato il più valido difensore della Polonia.
Il "diluvio" che si era scatenato sulla Polonia volgeva alla fine. La repubblica ne usciva scossa e spossata, ma con l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . Essa sarebbe una semplice creazione umana, come tale esposta al volgere e al mutare dei tempi e dei gusti degli uomini.
Bibl Paolo V nel 1606), fin verso la metà del 1700 l'Italia, era rimasta il paese più devoto alla Santa Sede. In seguito, sotto l ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] errore avesse commesso nell'invocare l'aiuto dell'Occidente; ma ormai il movimento si era determinato e non era più in suo potere di arrestarlo, Alessio cercò di volgerlo a suo profitto e col danaro, coi consigli, financo con la minaccia di affamarli ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] grossi" che poetavano più a caso che secondo ragione e arte; ma conveniva mostrar meglio che, se aveva coltivato la poesia volgare, non era stato per mancanza d'arte e di studio, ma che aveva ad essa invece saputo applicare le norme e gli avvedimenti ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] dazî doganali, 700.000 dai monopolî). Il commercio con l'estero, che era nel 1844 di complessivi 14.000.000 di pesos, saliva già nel 1852 Molina, che a Bologna nel 1782 pubblicava nel nostro volgare il Saggio sulla storia naturale di Chile, a cui ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...