La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] in Ibsen il più appassionato agitatore. Per la prima volta nei suoi drammi accanto all'eroe borghese troviamo l'eroina borghese. Ma coteste passioni invece che esacerbate dalle dispute avvocatesche sono placate dalla poesia: i personaggi invece che ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] e cittadini si difesero valorosamente nel celebre assedio della flotta unita franco-turca nel 1543; Caterina Segurana è l'eroina più famosa di questa difesa che non poté evitare il saccheggio turco alla città, mentre il castello rimase inespugnato ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del 16° e la fine del 18° secolo i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima ed ebbero una posizione di primo piano in [...] derivati, tranquillizzanti e barbiturici) e droghe ‘pesanti’, che possono avere rischi inaccettabili per la salute (tra le quali l’eroina, la cocaina e l’ecstasy). Tra le principali ragioni della legge ci sarebbe quella di separare i mercati delle ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] fruitore, che era nell'espressione classica del mito; mentre Epigonos provocava lo spettatore con i suoi morti debordanti, l'eroina del Citerone non si appella alla pietà dei riguardanti: gettata sulle rocce dalla furia dei gemelli divini, giace col ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] Cebà (1563-1623), un religioso e letterato genovese autore, a sua volta, di un poema drammatico dedicato all’eroina biblica, La reina Esther (Genova 1615). Cebà, forte della confidenza instauratasi con la poetessa, aveva tentato di convertirla ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] Howard Hawks e dello stesso Wyler, dove si alternano realismo documentario e magia (la luce che emana dalla figura dell'eroina), e Wuthering heights (1939; La voce nella tempesta), ancora di Wyler, tutto selvaggi chiaroscuri romantici; e nel 1941, in ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] vicenda viene sviluppato e felicemente dipanato entro la struttura di una legge viennese raramente applicata contro la fornicazione; l'eroina che dà il titolo al romanzo di Balzac, Ursule Mirouët, è vittima degli abusi nell'applicazione della legge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] principe e di sottomettersi all’autorità del padre. Non le rimane pertanto che risolvere il conflitto con la morte. L’eroina muore due volte: passivamente restando in silenzio davanti al principe, “come una delinquente che aspetta il suo giudizio di ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] di una fanciulla con i resti di due piccole corna di bronzo sulla fronte che la distinguono come Io, l'eroina capostipite degli Achei del Peloponneso.
A partire dalla metà del V sec., la crescente pressione sviluppata da parte delle popolazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] la polifonia che dispiegherà poi nell’Onegin e la sua tipica ironia: romantica e antiromantica nella Tempesta di neve, dove l’eroina è sorpresa in pose da romanzo e la trama esaudisce i desideri dei personaggi oltre le loro intenzioni, o bonaria nel ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...