GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] p. 77 n. 24). Dall'esame degli elementi ancora visibili, l'Algeri In questa sua opera della maturità Pace, sia nella scultura in Rassegna d'arte, IV (1904), 2, pp. 26-29; Id., Le opere di Pasio Gagini in Francia, ibid., 4, pp. 58-62; L. Courajod, I G ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] , o ancora alluci opponibili per arrampicarsi sugli alberi. Inoltre, per raggiungere la maturità l'uomo ha tipicamente bisogno di un lungo periodo di tempo. Tutto ciò, comunque, invece di costituire uno svantaggio, è stato il motivo per cui la specie ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] immaginabili nei loro elementi compositivi attraverso l'esame della produzione pressappoco coeva di Lippi, hanno indotto inoltre Bertelli ( con gli schemi compositivi maturi.
L. vi rappresentò una Crocifissione sulla parete di fondo, Santi e Gerarchie ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] pensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata anche nella maturità dall'insistenza sulla linea Sarpi - Locke e al Piemonte di Carlo Emanuele III rappresenta uno dei capolavori della tradizione diplomatica veneziana: al centro dell'esame del F ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] fisionomia costante: ciò va osservato in quanto la fase più matura del lavoro del C., quella delle grandi opere erudito-antiquarie , che apparve ad alcuni come indice di debolezza, mentre un esame dei concreti risultati smentisce questa valutazione. ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] , pp. 62, 67 n.8).
Appartengono ad una fase più matura dell'artista una serie di importanti tele leccesi, per lo più attribuite ad un imprecisato, tardo Paone, 1979, p. 258, fig. 434).
L'esame delle opere fin qui citate conferma in modo definitivo l' ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] maturò anche il rapporto con Gentile, con il quale tradusse la Critica della ragion pura di I. Kant, per i tipi di dei programmi per la scuola elementare (G. Lombardo-Radice, Esame dei programmi per la scuola elementare e testo dei programmi ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] tanto l’ideologia, ma piuttosto la valutazione sulla maturità della situazione e dei mezzi, in particolare su chiamata a presentarsi al governo e a dare essa l’esame, per vedere se meriti o no di essere bocciata» (Il bivacco fascista alla Camera, in ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] per i soci (non un esame formale), il consiglio accademico ammise il «fanciullo di 12 anni» come «esercente eseguito fino a Novecento inoltrato, i Lieder della maturità, soprattutto quelli su versi di Heinrich Heine, D’Annunzio, Ada Negri (in ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] della formazione e degli esordi artistici di L., che appare in possesso di un lessico già maturo nella sua più antica opera conservata in esame. Proprio l'incongruità delle dimensioni confuta invece la proposta da parte di Longhi di identificare ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...