Storico (Perugia 1896 - Napoli 1972); prof. univ. dal 1928, ha insegnato a Messina, Palermo, Pavia e dal 1941 storia del Risorgimento a Napoli. Socio corrispondente dei Lincei dal 1958. Editore delle opere [...] e, con F. Nicolini, degli Scritti vari di V. Cuoco. Tra le opere: P. Colletta e la sua storia (1924); L'esercitonapoletano e le guerre napoleoniche (1928); Feudi e feudatari dell'Italia meridionale nella prima metà del 500 (1930); Il governo ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercitonapoletano (1806), militò [...] nel Regno, in Spagna e in Russia, giungendo al grado di maresciallo di campo e venne ferito gravemente nella campagna murattiana del 1815. Conservato nel grado dalla restaurazione borbonica, lo perdette ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] 'ultima difesa contro i Francesi. Dopo il sanguinoso scontro del 30 apr. 1849 seguirono la breve campagna contro l'esercitonapoletano, interrotta per volere di G. Mazzini, e l'assedio, conclusosi con la caduta della Repubblica. Garibaldi sfuggì all ...
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Patriota còrso (Stretta di Morosaglia, Bastia, 1725 - Londra 1807). Guidò la lotta per l'indipendenza della Corsica da Genova (1755). Esule dopo l'intervento dei francesi, cui era stata ceduta l'isola [...] rivolgimenti interni dell'isola. Studiò a Napoli, dove seguì le lezioni di A. Genovesi ed entrò a far parte dell'esercitonapoletano; nella primavera del 1755 tornò in Corsica, dove l'assemblea di S. Antonio della Casabianca il 15 luglio dello stesso ...
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Fiume dell’Italia meridionale (175 km; bacino di 5455 km2). Ha origine, con il nome di Fosso di Vigna Lunga, dal versante SE del Monte Metuccia e accoglie, più a valle, le acque della sorgente Capo V., [...] del V. Sul V. fu combattuta, nel 1860, la battaglia conclusiva della spedizione dei Mille. Il 1° ottobre l’esercitonapoletano sferrò l’attacco contro le forze di G. Garibaldi, che aveva stabilito il proprio comando a Caserta. Dopo aver respinto l ...
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Generale (Brescia 1766 - ivi 1836). Fratello di Angelo, Luigi e Teodoro, fece le campagne di Napoleone, distinguendosi a Marengo, nel Trentino (1801), ad Austerlitz (1805) e in Spagna; richiesto da G. [...] Murat, militò nell'esercitonapoletano (1811-14). ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] Volsco, che fu valido strumento di propaganda. Le guerre della Repubblica Romana ebbero in Velletri notevoli episodî. L'esercitonapoletano, già respinto da Garibaldi nell'attacco di Palestrina il 9 maggio 1849, fu dallo stesso generale messo in ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] di G. Murat, che ne fece, col capoluogo della provincia di Calabria Ultra, il quartier generale dell'esercitonapoletano di Calabria, indusse i restaurati Borboni a trascurarla. Durante l'impresa garibaldina, Vibo seppe bene ostacolare le ultime ...
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Militare e letterato (Civita Campomarano 1779 - ivi 1849), cugino di Guglielmo e di Florestano. Costretto all'esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò nell'armata di [...] N. Bonaparte, sotto cui combatté a Marengo; rientrato nell'esercitonapoletano, con Giuseppe Bonaparte e Murat partecipò alle campagne di Spagna (1808-11), quindi (1815) a quella d'Italia, rimanendo gravemente ferito a Tolentino. Avendo partecipato ...
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Patriota (Frosinone 1797 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Arruolatosi nell'esercitonapoletano, comandato da G. Pepe, durante la rivoluzione del 1820, dopo la Restaurazione tornò a Frosinone, ove fu [...] arrestato e condannato a vent'anni di galera (1823). Amnistiato (1831), fu prima in Corsica, poi ad Ancona, occupata dai Francesi, e infine in Francia, dove si affiliò alla Giovine Italia. Al fianco dei ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...