Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] Roland La più antica e importante fra le C. del Medioevo francese. Composta alla fine dell’11° sec. o nei primi del di Roncisvalle per il tradimento di Gano; la distruzione dell’esercito saraceno; l’uccisione dell’emiro di Babilonia Baligant, la ...
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Poeta e naturalista (castello di Boncourt, Champagne, 1781 - Berlino 1838). Per sfuggire alla Rivoluzione, la sua famiglia nel 1790 emigrò dalla Francia in Germania, e Ch. entrò nell'esercito prussiano. [...] (1804-1806); quando scoppiò la guerra contro Napoleone si congedò e si trasferì (1809) a Parigi, dove attese alla versione in francese delle Vorlesungen di A. W. Schlegel. In questi anni si delineò il dissidio fra le due patrie che amareggiò la sua ...
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Poeta dialettale siciliano (Bagheria, Palermo, 1899 - ivi 1997); autodidatta, esercitò da giovane i più umili mestieri, per poi darsi al commercio; avverso al fascismo (nel 1922 capeggiò una sommossa di [...] il crisma dell'ufficialità sembra avere un po' indebolito le motivazioni originali della sua poesia (tra l'altro tradotta in francese, russo, cinese, ecc.): Io faccio il poeta (1972); Il poeta in piazza (1974); Pietre nere (1983). Vanno poi ricordati ...
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Scrittore francese (Amiens 1741 - Taranto 1803); ufficiale di artiglieria (fino al 1788); poi segretario di Filippo d'Orléans; membro del club dei giacobini, fu nuovamente militare (1792) e servì come [...] generale nell'esercito napoleonico. Deve la sua fama al romanzo epistolare Les liaisons dangereuses (1782), quadro dei costumi libertini dell'alta società. La critica letteraria del sec. 19º, superando i motivi contingenti che avevano procurato al ...
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Poeta e storico (Bologna 1729 - ivi 1804). Fu erudito negli studî giuridici e scientifici, esperto di più letterature; cultore delle arti, fu presidente perpetuo dell'Accademia Clementina di belle arti. [...] bolognesi gli valse (1790) la cattedra di storia universale profana. Fu fautore convinto dei principî della Rivoluzione francese, ed esercitò in quegli anni importanti uffici pubblici. Amori è il titolo di una raccolta di 24 canzonette in quartine ...
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Scrittore (Parigi 1766 - Goderville 1834). Compose enfatiche tragedie in versi su eroi della storia romana e sulla storia italiana, commedie, melodrammi, favole e poesie. Scrisse anche di critica e di [...] filosofia. Esercitò una certa autorità sulla cultura francese al tempo di Napoleone che lo stimò. Proscritto da Luigi XVIII, tornò a Parigi nel 1819; diresse la Biographie nouvelle des contemporains e scrisse ricordi (Souvenirs et regrets d'un vieil ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dimostrarono di validissimo aiuto alle operazioni dell'esercito, riuscendo ad assicurare trasporto di materiali fino dialetto sia sotto tutta l'opera del Goldoni, anche sotto al francese del Bourru bien faisant e dei Mémoires. Così il linguaggio della ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] XVIII, ma il regime napoleonico dando, sia pure in apparenza, istituzioni, esercito, bandiera, finanze proprie al Regno italico, ridestò le addormentate coscienze in un fervore di vita nuova.
I Francesi, però, non furono mai ben visti a Milano: è per ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] scoppiare violente sommosse popolari. Ancora una volta l'esercito fu chiamato a intervenire, e le fonti ufficiali colonizzati dalla Francia, anche in T. esiste il problema del bilinguismo francese e arabo. Per la poesia in lingua araba spicca il nome ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] problema di una revisione dei confini tra l'Etiopia e la Costa francese dei somali ha influito sulle relazioni tra i due paesi. Esso è nel giro di qualche giorno dalle forze regolari dell'esercito; grande lo spargimento di sangue a cui ha dato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...