VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] contenuta nel tuorlo d'uovo, nel fegato, nel rene. Le carni eil latte ne sono piuttosto poveri.
Non è ancora ben precisato il fabbisogno giornaliero di vitamina B1 per l'uomo. È certo che deve essere assunta in quantità non inferiore ai 0,3 mg., ma ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] risorse "originarie", positive se misurano l'ammontare delle domande "finali", o nulle nel caso di quei beni il cui "consumo" è incluso tra le attività. Questi vincoli possono essere ricondotti alla forma tipica dei vincoli di un problema di p. l ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] Per es., tali segnali possono essere di tipo informativo, se il significato di certi gesti è condiviso da alcune categorie di sarebbe in contraddizione con quanto il messaggio richiede: se non facesse nulla violerebbe l'imperativo di fare ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] corticali, dal tronco dell'encefalo e dall'ipotalamo, e anche da altre regioni sottocorticali del telencefalo. Se la connettività intrinseca eil modo di operare interno di ciascuna colonna tendono a essere invarianti, la differenziazione delle ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] , eccezionale in un edificio religioso, di essere provvisto di torri angolari rotonde. Vi furono trovate numerose sculture in schisto verde, fra le quali la bellissima stele con il Dipankara Jataka eil rilievo con la conversione di fratelli Kaśiapa ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] religione era compiuta; e non più a ricercar quale dovesse essereil comportamento dell'uomo per è più nulla di quello che aveva costituito il nocciolo primo della fede cristiana: il senso della colpa umana, il bisogno della Grazia soprannaturale. Il ...
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È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] dei cittadini. Il celibato non necessario eil matrimonio sterile o scarsamente fecondo, trattati come evasioni, volontarie o d'incerta definizione, al dovere di assicurare la continuità e la forza numerica della stirpe, potrebbero essere chiamati a ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di non scalfire l'ortodossia e, quindi, da motivi di ordine tattico-politico. L'opera postuma sull'Ontologia dell'essere sociale (1976) ha dissolto queste illusioni (a dire il vero, fondate su nulla), confermando la sincerità dell'adesione ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) eil cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] .), alle sostanze radioattive e a tutti quei composti a elevata tossicità, con scarsa o nulla biodegradabilità e a grande mobilità, tra uomo e natura, l'identificazione dei "bisogni" delle comunità eil modo come questi possono essere soddisfatti, ...
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VINO
Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] dal momento che i v. non devono essere secchi e aspri; un v. non può essere grande se privo di una quota della dolcezza che caratterizza il frutto maturo sulla pianta.
Variabilità dei vini: il luogo eil modo in cui una degustazione viene effettuata ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...