La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] , n=1,2,…
essendo le funzioni Φn elementi del sistema ortonormale. Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) ènullo per m diverso da n e vale 1 se m e n coincidono. Il sistema è completo in C[a,b] se la sola funzione continua f ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] in generale, da un numero finito di variabili reali, e possono essere risolti utilizzando i metodi di base del calcolo differenziale. che il grafico di u abbia curvatura media nulla:
Un'importante proprietà di questa equazione per n=2 èil 'teorema ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] non fosse loro sfuggita; nulla però li obbligava a è pari a
e per calcolare questo numero usa l'uguaglianza
Procede quindi al calcolo degli esseri derivati, rango per rango, utilizzando l'espressione
per 1≤p≤16, m=4, n=12, il cui valore èil ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] non è intrinseca e che è priva di senso quando il vettore u′ ènullo. Ma se si richiede che P′ sia un punto a distanza infinitesima da P, una nozione che si può rendere precisa, allora la definizione è intrinseca eil vettore parallelo è determinato ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] eil secondo stabilisce quante volte, durante una rotazione della sfera celeste, vari cerchi massimi si trovano a esseree ai tramonti, perché Euclide non dice nulla né sui tempi di levata degli archi compresi nel semicerchio che segue il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] nullee intere x, y, z, e le soluzioni possono essere tutte rappresentate mediante due parametri interi u e 7, ecc. All'origine di questa teoria delle partizioni vi èil lavoro di Euler dal titolo Observationes analyticae variae de combinationibus ( ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] e l'unica via d'uscita era ricorrere a un'approssimazione. Se Ω ènulla, la [17] fornisce
che può essereE′ è l'anomalia eccentrica di Giove, n èil rapporto dei moti medi e θ=φ′−φ. Se (θ−E′) può essere espresso nella forma pE′, dove p è ...
Leggi Tutto
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] una massa puntiforme che cade, con velocità iniziale nullae soggetta solo alla forza di gravità, lungo una su M, allora il sottolivello Mb={x∈M tali che f(x)≤b} può essere deformato nel sottolivello Ma.
È evidente che se Mb è deformabile in Ma ...
Leggi Tutto
Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] , non se ne farà nulla.Quando le informazioni non sono complete, vi èil rischio che accordi pur vantaggiosi per tutte le parti in causa non si realizzino. Per risolvere il problema le parti contraenti possono sforzarsi di essere sincere. In generale ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] sposti allora EF lungo DF mantenendolo perpendicolare: l'estremità E descriverà una retta EHC equidistante da FBD; e quando F giungerà in B, E giungerà in H e dovrebbe essere BH>BA. Il che è assurdo, perché le rette EAC ed EHC racchiuderebbero uno ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...