FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] colla scienza istessa del progresso" e della concezione dell'uomo come essere sociale e non individuale.
Accanto all' con l'apporto della più vivace cultura europea e italiana del tempo, brillanti e percorsi da acute intuizioni in molte delle loro ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Un'accusa che non doveva essere troppo campata in aria, visto che molte lettere di E. riferiscono di consistenti somme della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Impero d'Occidente, ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] che il C. ebbe in animo per gran tempo di scrivere e che sicuramente non fu mai redatta. Di essa, il cui progetto era di una gran vastità e profondità e che doveva essere divisa in due libri, non è rimasta che una congerie inorganica di appunti, di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] alternativa all'anziano arcidiacono Giovanni, da tempo attivo nel patriarchio lateranense. È probabile che contro F. fossero fatte quanti fossero stati da quello ordinati avrebbero potuto essere ammessi alla comunione dei laici solo se avessero ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] storiografia europea di questi ultimi tempi". Ma la ragion di Stato non poteva esser scartata, all'inizio del periodo quello che vorrei fosse dato a tutte le popolazioni di frontiera, in Italia e fuori d'Italia".
Il C.L.N.A.I. fece sua la posizione ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] ricalcati su esemplari dostoevskiani. Allo stesso modo nel secondo tempo del romanzo, occupato dalle esperienze romane di Paolo, dell'autore, Paolo il caldo, anziché essere il romanzo di una crisi risolta, è il documento di una crisi in atto. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] troppo rivolta al passato.
Dopo aver vissuto per qualche tempo nello studio di Marino Mazzacurati, nel 1945 si trasferì in più raramente al rettangolo); la loro visione doveva essere frontale, sincronica e senza ambiguità. I titoli, di volta in ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] i cittadini in nome della innata libertà morale, e al tempo stesso l'impossibilità di accettare l'eguaglianza materiale " (II, pp. 344-353).
Meritano di essere ricordati, per l'eco avuto e per le novità apportate agli studi sull'argomento, i ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] essere una ricostruzione del celebre e malconcio capolavoro: un compito disperato e assurdo, che gli richiese due anni di lavoro e di ricerche, e : è di questo tempo, fra l'altro, il ritratto di Maria Londonio Frapolli con le figlie Giulia e Lucia ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] unanime sulla repubblica e l'accantonamento del problema religioso poiché la credenza in Dio doveva essere sciolta da ciascuno riconciliazione ufficiale tra garibaldini e mazziniani genovesi.
Per qualche tempo si divise tra Firenze e Genova, dove fu ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...