TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] . 194), Giacomo (Soli, II, 1974, p. 162) e Gian Antonio (Soli, III, 1974, p. 116), da intendersi forse come estensione del nome Giovanni. Si ritiene plausibile, invece, vista anche l’omogeneità stilistica delle opere a lui attribuite, l’esistenza del ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e la Libia (ibid., 32, p. 125): il G. metteva in evidenza come l'estensione della sovranità italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] periodo rimangono, nella Revista de la Sociedad medica argentina del 1910, due interessanti pubblicazioni: Sulle indicazioni e sulla tecnica della estensione col chiodo e Sul trapianto osseo libero (ibid., pp. 1167-1181 e pp. 1182-1189).
La sua vasta ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] con assiduità ai lavori del Consiglio e impegnandosi in particolare, anche come delegato scolastico mandamentale, per l’estensione dell’istruzione pubblica primaria e secondaria e per la sua completa laicità. Dal 1873 fece parte inoltre del ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] determinatosi fin dal 1710 tra il Piemonte e la Santa Sede. Questo, originato dalla richiesta di Vittorio Amedeo II di un'estensione dell'antico indulto di Nicolò V riguardante le nomine ai vescovati e alle abbazie, e da vertenze relative ai benefici ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] la semplice e timida ipotesi.
L'ambito degli strumenti è quasi senza eccezione impostato sul fa, con due tipi usuali di estensione: per quelli di 6 piedi, 38 tasti (fa1 - la4, senza fa diesis1, sol diesis1 e soldiesis4) come a Lucca (Ss. Giovanni ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] critiche avanzate in varie dissertazioni da R. G. Boscovich, il F. asseriva che tale principio, preso nell'estensione che gli attribuivano i leibniziani, diveniva inconciliabile con l'affermazione della libertà divina ed umana. Anche ammettendo l ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di Palermo del 1594: "che sia di palmi dodici di apparentia e di palmi deciotto di tono" (Dispensa Zaccaria, p. 140).
L'estensione tipica delle tastiere risulta compresa dal Do-1 al Do5 (con prima ottava corta) per un totale di 45 tasti per organi di ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] rigore metodologico gli studi condotti in tal senso da F. Galton, K. Pearson e G.U. Yule, mentre l'estensione del concetto di media ai dati qualitativi rendeva possibile trattarli come dati quantitativi, consentendo lo studio di aspetti particolari ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] la maggior libertà nell'alienazione dei feudi concessa ai baroni siciliani dal re Federico non era da intendersi come un'estensione qualitativa dei loro diritti, ma come un semplice beneficio avente lo scopo di rendere più mobile e commerciabile la ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...