GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ambiente laico frequentato, nel convergere tra spirito religioso e spinta politica in senso marxista, sorgeva fine', tematizzata anche dalla sistemazione di una nuova casa (Casa estrema), ora che la vita si stava avvicinando alla fine (« ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] associandosi a due suoi amici, il chimico e religioso Ottavio Ferrario e il pubblicista Giovanni Battista Menini, che anche di uno spirito riformista lontano sia da un estremismo di stampo rivoluzionario sia da un atteggiamento remissivo verso le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] e politici, e in un contesto più generale di crisi religiosa interna alla Chiesa stessa.
È stato il celebre storico francese di compromettere la causa della Riforma con il loro estremismo: Andrea Carlostadio, Thomas Muntzer, ma anche i cavalieri ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] liberalismo "juste milieu" visto come contrapposto all'estremismo reazionario (ultraïsme)e a quello radicale (tanto d'Entrèves, G. di C. e le idee separatiste nel dibattito politico-religioso del 1850-52, in Rass. stor. del Risorg., XLVIII(1961), pp ...
Leggi Tutto
Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, che sembrava aver recuperato un buon grado di stabilità interna dopo dieci anni di sanguinosi conflitti, è nuovamente sprofondato in una [...] conosciute, come quelle degli shabak, degli yazidi (questi ultimi duramente perseguitati dall’estremismo islamico dell’Is) e dei mandei. La particolare conformazione etnico-religiosa dell’Iraq ha fatto sí che esso fosse considerato di volta in volta ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] sembrava dominare la scena politica italiana l'estremismo socialista.
Anche a livello locale, a Milano 3 (dedicati al modernismo lombardo), 1974-75, ad ind.; Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista. 1898 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] ove l’anima riflette sui propri peccati e su altri argomenti religiosi – sono imitate da più parti e costituiscono uno dei primi manifestare un cattolicesimo moderato, alieno da ogni estremismo.
Dopo aver pubblicato un’opera di apologetica contro ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] prozio. Per volere di questi, Enrico studiò in un reputato collegio religioso a Correggio e poi in un liceo privato a Modena, da cui l’eugenica e la profilassi sociale, seppur condannandone ogni estremismo. Dette alle stampe un suo studio su L’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] ’assolutismo, combattendo insieme il Parlamento e l’estremismo puritano. La situazione peggiora con Giacomo II difesa nel poemetto La cerva e la pantera.
In realtà il problema religioso è per Dryden secondario: quello che più gli importa è la difesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il Cinquecento e il Seicento i riformatori passano da una fase di forte polemica [...] del singolo, bene che trascende gli angusti confini di una Chiesa sola. Un diffuso estremismo colpisce, così, tutte le confessioni a causa delle forti tensioni religiose e sociali. La rigenerazione nella fede non basta a quanti cercano anche una vita ...
Leggi Tutto
secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...