GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] Italiens im Mittelalter, III, Gotha 1908, pp. 58 s.; C.G. Mor, L'età feudale, II, Milano 1952, p. 189; R. Cessi, Venezia ducale, I, 133, 136; F. Manacorda, Ricerche sugli inizii della dominazione dei Carolingi in Italia, Roma 1968, p. 84; A. Carile - ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] Brescia 1963, pp. 1025 s.; G. Arnaldi, Brescia carolingia, ibid., p. 517; G. Volpe, Lunigiana medievale, di genealogia e di storia canossiana, in I ceti dirigenti in Toscana nell'età precomunale. Atti del Convegno, Firenze… 1978, Pisa 1981, pp. 114 ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] la nuova situazione politica creatasi in seguito all'espansione carolingia. Il fatto che la narrazione si arresti ai primi se ne ricavò fra l'altro un'epitome che si arresta all'età di Traiano, attribuita nel codice Vat. lat. 2953 a Pietro Diacono ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] per la prima volta testimoniata la presenza di un centro di cultura dei più antichi e importanti dell'età della rinascita carolingia; un saggio che analizza la formazione tra Tre e Quattrocento della leggenda che attribuiva la fondazione di Rialto ...
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BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] famiglia, una delle più eminenti della nobiltà carolingia, più volte era intervenuta nelle vicende 118 ss., 122, 138, 152, 224, 233 s., 239, 241; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 130 ss., 146; R. Hiestand, Byzanz und das Regnum Italicum ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, I, Origini-Età ducale, a cura di L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992 615 s.; G. Ortalli, Il ducato e la “civitas Rivoalti” tra carolingi, bizantini e sassoni, ibid., pp. 732, 734 s., 737, ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] . Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 66, 201; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 75, 100, 151; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 440, 445, 454; G ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] e vedendo in lui l'ultimo rappresentante dell'idea carolingia "non il difensore dell'idea italiana contro la germanità panorama, soprattutto politico-diplomatico, che la regione subalpina presentava nell'età medievale.
Il B. morì a Torino il 23 nov. ...
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PEMMONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
PEMMONE, duca del Friuli. – Originario di Belluno, figlio di un certo Billone, si rifugiò nel Friuli per motivi politici; qui successe al duca Corvolo durante [...] , Storia dei Longobardi, Torino 2000, pp. 63, 85; S. Gasparri, Istituzioni e potere nel territorio friulano in età longobarda e carolingia, in Paolo Diacono e il Friuli altomedievale (secc. VI-X), Atti del XIV Congresso internazionale di studi sull ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] morali, LXXII (1938-39), pp. 181-206; G. Fasoli, I re d'Italia,Firenze 1949, pp. 166 ss.; C. G. Mor, L'età feudale,I, Milano 1952, pp. 179 e 209 n. 81; E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia..., in Storia di Milano,II, Milano 1954, pp. 459-468. ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...