GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Bognetti, Milano longobarda, ibid., pp. 70, 117, 179, 181, 206, 209-219, 272; Id., Pensiero e vita a Milano durante l'etàcarolingia, ibid., p. 730; P. Bertolini, Arechi I, in Diz. biogr. degli Italiani, IV, Roma 1962, p. 70; A. Petrucci, Aspetti del ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] L. proveniva da un famiglia che ricerche ottocentesche e recenti fanno derivare da un Petrone, duca e marchese d'etàcarolingia. Grazie agli studi di Milani è noto che i Lambertazzi fecero parte dell'aristocrazia consolare nel secolo XII; vantavano ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] 1972, p. 133; P.J. Nordhagen, Un problema di carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'etàcarolingia. Atti delle giornate di studio, … 1976, Roma 1976, p. 159; J. Wilpert - W.N. Schumacher, Die römischen Mosaiken der kirchlichen ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] Ivescovi di Bergamo, Bergamo 1939, pp. 75 ss.; G.P. Bognetti, Pensiero e vita a Milano e nel Milanese durante l'etàcarolingia, in Storia di Milano, II, Milano 1954, p. 785; J. Fischer, Königtum, Adel und Kirche im Königreich Italien (774-875), Bonn ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] e il suo territorio nell'Alto Medioevo, ibid., pp. 569 s.; R. Rinaldi, Sulle tracce di un fedele imperiale in etàcarolingia. Autramno, conte di Cittanova, ibid., p. 601; P. Bonacini, Conti, vescovi, abati. Potere civile e immunità ecclesiastiche nel ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] s.; A. Castagnetti, Minoranze etniche dominanti e rapporti vassallatico-beneficiari. Alamanni e Franchi a Verona e nel Veneto in etàcarolingia e postcurolingia, Verona 1990, ad Indicem; Id., Il Veneto nell'alto Medioevo, Verona 1990, pp. 76, 80, 104 ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] von 799, in Archivum Latinitatis Medii Aevi, XXX (1960), pp. 39-47, 74-80, 86-98; F. Cognasso, I papi nell'etàcarolingia (795-888), in I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 257-262; W. Mohr, Die karolingische Reichsidee, in Aevum Christianum ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] vantava una mitica discendenza dalla nobiltà franca della prima etàcarolingia: il Tiraboschi la riconnetteva con l'omonima famiglia di San Gimignano. Presente a Modena da gran tempo - è già attestata nei Massa Populi -, nel sec. XV era proprietaria ...
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BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] romano secondo la tradizione giustinianea sia nel riecheggiamento di moduli grafici originariamente classici, filtrati attraverso la mediazione dell'etàcarolingia.
L'ultima rogazione di B. risale al 4 ott. 1127 (Arch. di Stato di Bologna, Fondo S ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] questi benefici dovette rinunziare allorché, il 3 nov. 1361, dopo avergli concesso la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi fiamminga fra la Canche e l'Yser, e città dalla quale dipendeva ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...