Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] Pyramus: ???SIM-07???337. Arco del ponte sul fiume (monete di Mopso e di Aigai, età di Valeriano); K. vii, 22. - Sagalassus: 338. K. vii, 24. - Tarso presbiterio. Il nome è però di origine carolingia e strettamente legato ai concetti della Renovatio ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] la visione e la lettura del testo a distanza.L'età epigrafica per eccellenza è stata quella classica. Nel mondo antico si diffuse gradualmente in tutto il territorio del Sacro romano impero carolingio, anche se non riuscì a informare di sé l'intera ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] negli scavi di Micene sta a dimostrare che già nella prima Età del Bronzo esistevano tali rapporti con l'estero e spiega l' posto a nuovi motivi ornamentali nel corso della rinascita carolingia.
Soltanto nel N scandinavo questa decorazione ad animali ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Magno, Dialoghi, II, 7; Pantoni, 1940). Strutture di età romana, pertinenti forse al vetustissimum fanum ricordato da Gregorio Magno ( tempo avevano corso sia a Roma sia nell'Europa carolingia. Del recupero di tematiche antichizzanti, implicite in un ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] La Tène (v.), in Svizzera, il cui nome designa qui la seconda Età del Ferro. Quest'ultimo periodo, in paesi in cui la civiltà romana continente subiranno fortemente l'influenza dell'arte carolingia. L'importanza dell'arte irlandese risiede ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Magno. Simili riflessioni furono riprese in epoca carolingia soprattutto nella produzione della 'scuola di corte dei quattro punti cardinali (Onorio Augustodunense, Spec. Eccl.), delle quattro età del mondo (Ambrogio, De Paradiso, 1, 3).
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di cerchio di luci si diffuse a partire dall'epoca carolingia nell'Europa continentale e che appare ben attestato ancora e la patena. Dal punto di vista formale, sin dall'età paleocristiana si diffusero altari di varie fogge, non dissimili dalle ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di una derivazione dalla pittura e dagli avori carolingi, mentre altri indicano fonti più antiche sia irlandesi si considerava infatti come un insieme unitario l'arte dell'età vichinga - epoca nella quale gli Scandinavi avevano frequenti contatti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] è della stessa squisita qualità della filigrana carolingia e mostra numerosi elementi di novità che successivamente , kunst og samfund i vikingetid [Mammen. Tomba, arte e comunità nell’età dei Vichinghi], Viborg 1991.
M.K. Lawson, Cnut. The Danes in ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] e il Tirolo, inclusa la diocesi di Säben.Nel sec. 8° i Carolingi posero fine alla dominazione agilolfingia e la B. fu annessa al regno dei sono legati stilisticamente alla scuola di corte di Reims.In età ottoniana la sede ducale di Ratisbona è, in B., ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...