EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] un ruolo di primo piano nella regione delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel Medioevo fino all'epoca moderna (Barruol, 1969 conservano frammenti di una recinzione di coro di epoca carolingia. Sempre secondo le fonti, la tomba di Marcellino ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della p. del c.d. tempio di Romolo, un pezzo di età severiana montato alla soglia della rotonda che divenne l'atrio dei Ss. l'iconografia adottata rivela la conoscenza diretta degli avori carolingi, mentre per le cinque scene del ciclo di Erode ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e che ricompare nell'architettura occidentale in epoca carolingia e ottoniana); infine il frequente orientamento dell del cimitero di En Ngila, RivAC 53, 1977, pp. 157-198.
ETÀ ISLAMICA
di V. Strika
L'Islam è penetrato in A. attraverso due vie ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] personali di una società pagana che viveva ancora nell'età eroica e che poneva sullo stesso piano il valore se una di queste due chiese avesse legami con la cultura carolingia o con quella ottoniana. Scavi recenti hanno confermato che alla cattedrale ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] s. medievali sono state operate tuttavia in età moderna, quando, oltre ai ripristini di . Pérez Sánchez, Milano 1995, pp. 71-185; U. Schneider, Dalla rinascita carolingia al tramonto del Romanico, in La pittura in Europa. La pittura tedesca, a cura ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di una derivazione dalla pittura e dagli avori carolingi, mentre altri indicano fonti più antiche sia irlandesi si considerava infatti come un insieme unitario l'arte dell'età vichinga - epoca nella quale gli Scandinavi avevano frequenti contatti ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] a tre navate e facciata a salienti, traccia di Westwerk carolingio (S. Antonino, 1014-1050). Limitato è il corredo plastico pp.63-76; Le sedi della cultura nell'Emilia Romagna. L'età comunale, Milano 1984; Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] il modello legato alla definizione laterale del sagrato - ancora ripetuto in età comunale a Cremona e Parma, dove il battistero chiude il lato le esperienze prospettiche proprie dell'architettura carolingia e ottoniana, nella quale l'alternanza ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] dei suoi fiumi la C. venne popolata già in età preistorica e fu prospera fin dall'Antichità; spesso teatro di Saint-Denis, il destino della C. seguì le sorti della dinastia carolingia fino al suo declino. Carlomanno (768-771), fratello di Carlo Magno ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] di antichi insediamenti e usato a scopo difensivo fin dall'età latina, fu utilizzato dai Longobardi per difendersi dagli Avari ( elaborazione fu importante premessa anche per l'arte carolingia. Con Carlo Magno, l'organizzazione territoriale venne ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...