Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , detti del ‘vaso campaniforme’, diffusi in gran parte d’Europa. L’età del Bronzo inizia verso il 1800 a.C. e, nella sua fase Pleif, e le fondamenta delle absidi del duomo di Coira. Carolingi sono anche i resti della cripta della collegiata di Zurigo. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] dato si riconferma nella formazione universitaria: la percentuale di persone di età compresa tra i 30 e i 34 anni con un titolo universitario F. costituì uno dei centri più cospicui della rinascita carolingia in Italia; fu creata da Lotario, con i ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’edificio a pianta della cripta, elemento che assume notevole importanza nella chiesa carolingia; altre caratteristiche di questa sono spesso il doppio coro ...
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Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] Gallo, fu tra i centri principali della cultura dell’epoca carolingia, anche in virtù di donazioni e privilegi concessi da Carlomagno tra 10° e 11° sec. i codici più lussuosi dell’età ottoniana, destinati a vescovi, come Gerone di Colonia ed Egberto ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , Lawrence 1957, ecc., tratta, nel volume edito nel 1980, dell'età del Bronzo, esclusa nel 1962: v. Berve-Gruben 1962).
Se il dell'intero complesso. Le più recenti riletture dell'a. carolingia (Hubert 1968; Heitz 1980; D'Onofrio 1983) hanno ripreso ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] 'architettura, la decorazione e la pittura dell'ultima età barocca. I decoratori più importanti della residenza furono da lui fondati, aveva funzioni missionarie. Nell'epoca carolingia il vescovado ebbe delle ricche donazioni. La fondazione del ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] de la Cité era ancora segnata dall'eredità della fine dell'età romana: mura, palazzo a O e strada principale in parallele, destinate a ospitare a S i Merovingi e a N i Carolingi, disposti in ordine cronologico. I sepolcri di Filippo II Augusto e di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] dei Goti di Totila nel 545 e durante la conquista carolingia sullo scorcio dell'8° secolo. Come per altri , Il Cardinale Albornoz in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971 ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dalla grande fame di metalli che ebbe inizio alla fine dell'età antica e perdurò lungo tutto il Medioevo; e di quel poco in modo indiretto, cioè come "rinascenze", l'arte bizantina, l'arte carolingia e, a più riprese, come è noto, l'arte europea. ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] S. Marco dovette avere un apparato decorativo che era sensibile ai modi c.d. carolingi: la testimonianza è offerta dai già citati plutei riusati in età contariniana.
Il centro politico del potere
La prima basilica di S. Marco nacque nel territorio ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...