GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] tedesca (1895), fiamminga (1913).
Nonostante l'età avanzata e la malferma salute, negli ultimi anni dei santi; in Roma, l'Arch. centr. dello Stato e l'Arch. stor. del ministero degli Affari Esteri; a Torino, l'Arch. di Stato e l'Arch. stor. del Comune ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e da Bologna, gli Anziani del Comune provvidero a conferire nuovamente al C. e il giugno numerosi rinforzi al comando dei figli Francesco e Giacomo. La disastrosa Ubertino, Marsilio, Nicolò, morto in giovane età, Valpurga, badessa del monastero di S. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] figli, i quali erano ancora in tenera età nel 1265, essendo l'ultimogenito, Dano, una vigna. A legare G. alla locale comunità di frati è il testamento di suor destinazione di un cospicuo donativo a favore dei camaldolesi. Le 200 libbre pisane che ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei risultati di questa prima anni in cui il G., amplificando le linee direttrici tracciate nell'età napoleonica, diede alla luce i suoi maggiori trattati. Tra il ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] età contemporanea il problema del rapporto fra democrazia borghese e democrazia socialista. La libertà comunista ).
A un "abbozzo delle ragioni, o di alcune ragioni, di un'estetica dei mezzi espressivi" (Opere, V, p. 12) era inteso anche Il verosimile ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, ". Il giudizio è di Pasquali, che dei filologi classici è stato forse il più che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Compendio di psichiatria dell'età evolutiva: dalle lezioni del prof. Giovanni Bollèa (a cura sua e dei suoi collaboratori, Roma 1980 , cioè l’unione fra la tradizione cattolica e quella comunista.
Nella sua opera di divulgatore si spese con energia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] gusto di rovesciare luoghi comuni storiografici attraverso l’aderenza della mia generazione hanno avuto, indubbiamente, dei maestri. Ma quanti di questi hanno tradito certo in tutto condivisibile) relativo all’età barocca, pulsante di una coscienza ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] coloro che tramarono con successo per farla fallire.
Malgrado l'età non più giovanile e la gotta che lo angustiava, non pistoiese, che, in esilio, cercò di riconquistare il Comune con l'aiuto dei Fiorentini. Ma molti gli erano ormai nemici anche fra ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] problema: da una rassegna dei principali studi epidemiologici di comunità, condotti impiegando strumenti standardizzati per complessiva negli anni 1960-75 per tutte le fasce d'età. Le ragioni precise di questo fenomeno restano ancora da chiarire ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...