Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dunque in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto sociale, M.D., Stone-age economics, Chicago 1972 (tr. it.: Economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] epoca d'origine; alcuni studiosi indicano l'etàdell'esilio babilonese, altri ritengono più probabili epoche XIX secolo, in stridente contrasto con gli ideali dell'illuminismo e della Rivoluzione francese, nell'Europa orientale si sviluppò una ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] manifestazioni della filantropia civile.Con l'avvento dell'illuminismo si affacciava profetica anche l'idea della pubblica age economics, Chicago 1972 (tr. it.: L'economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Sgritta, G., Emarginazione, dipendenza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] del vaiolo rimase altissimo: circa il 90% nei bambini di età inferiore a cinque anni; fino al 90% nelle popolazioni in cui simbolo dell'aspetto peggiore dell'Illuminismo, sicché è spesso sfuggito che l'esigenza di un'efficiente polizia dello ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] la laicizzazione dello Stato e della società facendo riferimento alla cultura dell’Illuminismo e al Nigra, che prima aveva accettato, poi rifiutato e infine in tarda età avrebbe negato ripetutamente ogni legame massonico. L’aver voluto un personaggio ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] di rappresentare a sé stessa il principio unico determinante l'integrazione dell'organismo e la correlazione funzionale delle sue operazioni. In seguito, la fisiologia dell'Illuminismo tentò di colmare questo vuoto e di superare l'antinomia tra ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] in Occidente nell'età contemporanea, sembrerebbe dover rendere obsoleto il problema della relazione fra scienza . Philosophische Fragmente, Amsterdam 1947 (tr. it.: Dialettica dell'illuminismo, Torino 1966).
Kornhauser, W., Scientists in industry: ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] criticata, del resto, dagli storici della medicina dell'Illuminismo, i quali rimproveravano soprattutto ad Avicenna Le prescrizioni generali erano integrate da regimi specifici per le diverse età ‒ in particolare per i bambini e per gli anziani ‒ o ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] ancora alla tarda antichità. Gli attacchi degli illuministi non sono rimasti privi di critica, chi attaccava e chi difendeva aveva ben presente che non si trattava solo del giudizio su un imperatore dell’età tardoantica ma anche di un giudizio sulle ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e pur muovendo dall’originaria critica razionalistica dell’illuminismo, dalla scettica ed agnostica ed antireligiosa . Mentre s’apriva l’età eroica delle grandi teorie e scoperte e del rinnovamento della filologia e delle scienze storiche, il Manzoni, ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...