Specialità sportiva nella quale due contendenti si affrontano in uno spazio delimitato (detto ring o quadrato) cercando ciascuno di colpire con i pugni e di atterrare l’avversario.
Storia
Al p. nell’antichità [...] 688 a.C. e successivamente negli altri agoni greci, fu assai praticato in ambito etrusco-italico e, poi, a Roma.
In etàmoderna le prime notizie sulla pratica del p. risalgono alla seconda metà del 17° secolo. Agli inizi del Settecento l’inglese J ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] C. Vivace, policroma e decorativa fu la p. cretese-micenea. La p. greca, di cui rimangono scarse testimonianze dirette, in età arcaica si limitò ai colori bianco, nero, rosso, giallo, ottenendo poi per mescolanza toni bluastri e verdastri. I supporti ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] I ebbe annesso la regione all’Impero, l’elemento linguistico tedesco cominciò ad affiancarsi a quello ladino, e solo in etàmoderna, dal 15° secolo in poi, cominciò a predominare.
A parte l’italiano, i dialetti oggi parlati in A. appartengono dunque ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] tende a essere segnata in superficie con una semplice stele. In età ellenistica l’uso di ipogei risulta abbastanza diffuso e di notevole cassa in cui è custodita una reliquia.
Medioevo ed etàmoderna
Oltre a quella del sarcofago la t. sviluppò anche ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] trovava in commercio in forma di pasticche che provenivano dai centri in cui fioriva l’industria del piombo.
Dal Medioevo all’Etàmoderna. - L’uso dei c. fu subito condannato dagli scrittori cristiani. Più tardi la vita di corte e l’importanza data ...
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Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia [...] quali ha luogo la formazione delle singole lingue, cosicché la g. si fa logica.
Dall’Umanesimo all’età barocca. -
La corrente logicizzante si perpetua nell’etàmoderna e, attraverso le opere di Duns Scoto o Giovanni di Gerson, arriva a quella di G.C ...
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Luogo in cui vengono recluse, per ordine del magistrato o di altre autorità, le persone private della libertà personale. Nell’antichità il c. era destinato ad assicurare sia la presenza dell’imputato al [...] di forma quasi circolare e di una sala superiore a pianta trapezoidale.
Durante il Medioevo e nei primi tempi dell’etàmoderna furono adattati a c. torri, vecchi edifici e sotterranei privi di luce, di aria e di qualunque requisito igienico; per ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] nella cultura latina, e il suo influsso si perpetua potente nel Medioevo, nell'Umanesimo, nel Rinascimento; solo in etàmoderna la sua fama è stata alquanto ridimensionata. Nelle elegie amorose del primo periodo vive tutta una società romana ormai ...
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tessitura Nello studio statico e costruttivo dei solai o del tetto di un fabbricato o di altra costruzione, e in genere delle strutture portanti composte da tanti elementi paralleli, genericamente la [...] secca, magazzini, uffici ecc.
L’arazzo (➔) è la più impegnativa espressione della t. artistica, anche in etàmoderna oggetto di elaborazioni e rinnovato interesse. In Francia, accanto alle manifatture di antica fondazione (Gobelins, Beauvais ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] appaiono varie scuole, in corrispondenza a un sorprendente pluralismo teologico. Nell’etàmoderna prende forma anche un’ascetica per la vita familiare e di società (➔ Devotio moderna). Dopo il Concilio ecumenico vaticano II (1962-65), ha preso forma ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...