FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] scrittori classici latini e greci o di poeti italiani antichi e moderni o perfino di poeti stranieri soprattutto inglesi, splendono, qua e ai reali avvenimenti storici e politici di quell'eta, parte ispirandosi a tre amori da lui effettivamente ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] è ben presente in uno dei padri dell'economia moderna, A. Smith, il quale sosteneva che "oggi, delle persone senza fissa dimora non utilizza mai i servizi sanitari; il 45,7% ha un'età compresa tra i 25 e i 35 anni; il 75% è di sesso maschile; il 20 ...
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Nato a Cento nel 1550 (o 1552), morto nel 1631. Insegnò prima a Ferrara; poi, morto lo Zabarella, fu chiamato a succedergli, a Padova, nel 1590, col titolo di philosophiae interpres ordinarius (v. la sua [...] rappresentazione del mondo, non volle aderire alla concezione moderna matematico-meccanica della natura; e, amico personale di tempo, risuonano ne' suoi scritti motivi di pensiero comuni all'età nuova: là dove, ad esempio, contrappone l'uomo alla ...
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Storico, nato ad Aosta il 23 febbraio 1901. Allievo di P. Egidi a Torino, è stato professore di storia politica moderna nell'università di Perugia (1934-38), di storia medievale e moderna nell'università [...] (1938-46), ed è, dal 1946, professore di storia moderna nell'università di Roma e, insieme, dal 1947, direttore dell Milano durante il dominio di Carlo V, Bologna 1938, estr. da Annuario del R. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., II-III. ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] eleggibilità anche delle donne; abbassamento del limite d'età per elettori ed eletti; abolizione del Senato; e della vita in genere che sono cosa nuova nella storia moderna d'Italia e che, manifestatisi col fascismo, maturati attraverso il profondo ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] , romanzi, versi, ecc.; dirige la Galleria nazionale di arte moderna a Roma), E. Mezzabotta (Foligno 1852-Roma 1901; autore ("La Voce del Popolo"; 10.000 copie; socialista). L'agenzia Eta, fondata nel 1920, è semiufficiosa.
Finlandia. - I più grandi ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] profondità di 9 m. sotto le acque basse, ma data la moderna tendenza verso l'aumento della pescagione, conviene fondare le opere di un breve periodo di tempo che si può restringere all'età augustea, furono usati moli poggiati su arcate, allo scopo ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] sorta da due comuni che in origine, e fino all'epoca moderna, erano separati; il più antico dei due, Kölln, sull'isola un nome di risonanza mondiale, la illustrarono anche in seguito, nell'età di Bismarck, come il Mommsen, il Müllenhoff, il Kiepert, ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] poco corrispondente ai tratti caratteristici dei sistemi costituzionali moderni. In questa chiave va letto anche lo sforzo della vitalità del suo sistema economico-sociale. L'età della globalizzazione dell'economia ha reso di fatto obsoleto ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] A. contro la capitale persiana si dettero, da antichi e moderni, spiegazioni diverse; volendoviisi dai più vedere la vendetta che A del 969, da Leone arciprete. Della redazione di Giulio Valerio l'età di mezzo fece un'epitome; anzi, nel sec. XI, l' ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...