tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] di questa prevalenza, come sanguigno, flemmatico, collerico e melanconico. Una rielaborazione della dottrina dei quattro temperamenti in etàmoderna si deve a I. Kant, che distinse i temperamenti in due gruppi (del sentimento, sanguigno e melanconico ...
Leggi Tutto
Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] di Isidoro di Siviglia (6°-7° sec.).
La lessicografia nell’etàmoderna. - I primi l. rispondenti con una certa ampiezza a interessi Henri (1572). Il primo ampio l. di una lingua moderna si ebbe in Italia, nel 1612, con il Vocabolario degli ...
Leggi Tutto
L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] guerra di corsa, diffusasi nel Mediterraneo a partire dal 12° e 13° sec., e nell’Oceano Atlantico dal 16° secolo. Nell’etàmoderna, la p. trovò il terreno più propizio nel Mar delle Antille, in vicinanza delle ricche colonie spagnole, sulla rotta dei ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] di Lodi del 1454, i grandi p. che si suddividevano l’Italia erano ormai quelli che la caratterizzeranno poi durante l’etàmoderna: Venezia, Milano, gli Estensi, i Savoia, Firenze, lo Stato pontificio e il Regno di Napoli. Si designano come p. però ...
Leggi Tutto
Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] ’apprezzamento dell’operatività umana e si collegò con G. Bruno al tema della civiltà e del progresso. L’etàmoderna sottolineò piuttosto l’indipendenza dell’uomo razionale rispetto ai bisogni. Paradigmatica a questo proposito è la posizione di Kant ...
Leggi Tutto
Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] ’intellectus in quanto rappresenta l’attività argomentativa di fronte alla conoscenza intuitiva propria dell’intellectus. Nell’etàmoderna tale valutazione si inverte. Già Nicola Cusano vedeva nella ratio la superiore attività conoscitiva, che giunge ...
Leggi Tutto
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] perpetuò sostanzialmente in tutto il pensiero del Medioevo, pur attraverso le polemi;che dei realisti e dei nominalisti. Nell’etàmoderna il termine i. è venuto invece assumendo sempre più quel significato di entità mentale, di contenuto del pensiero ...
Leggi Tutto
Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] è indispensabile un curriculum per valutare le indicazioni dell’i. e il modo in cui essa debba essere usata correttamente.
Nell’etàmoderna la scoperta dell’i. in Europa è generalmente attribuita a F.A. Mesmer. L’uso dell’i. fu ripreso intorno al ...
Leggi Tutto
(ant. banno) Annuncio pubblico, in origine letto e anzi gridato da un messo, il banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell’autorità. Mediante l’ eribanno (b. dell’esercito), l’imperatore romano-germanico [...] dai confini cittadini: di ciò fece le spese anche Dante Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302.
Nell’etàmoderna il b. perse questo carattere politico e finì soprattutto col riguardare colpevoli di reati comuni. A questo si deve il ...
Leggi Tutto
Chimica e astronomia
In geochimica e astrofisica, a. degli elementi, la composizione chimica media di un oggetto come una roccia, un meteorite, la Terra, il Sole o anche di tutto l’Universo; in questo [...] , basati sulla conta degli individui di una specie in un intervallo di tempo stabilito.
Storia
Nel Medioevo e nell’etàmoderna dal significato generico di grande quantità e disponibilità di qualunque cosa, con a. si indicò la quantità di derrate ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...