ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] dirige una serie di pubblicazioni: Bulletin, Annuaire international de bibliographie historique, La costituzione degli Stati nell'etàmoderna (dir. prof. G. Volpe), ecc.
Storia. - Come altre città della Svizzera, Zurigo (Turicum) risale al periodo ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] Sagittaria, in Enc. Arte Ant., II, pp. 780-1; B. Scarpa Bonazza, B. Forlati e altri, Julia Concordia dall'età romana all'etàmoderna, Treviso 1962, pp. 1-138; G. Fogolari, La maggior basilica paleocristiana di Concordia, in Atti III Congresso naz. di ...
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La popolazione residente del comune è aumentata da 59.496 ab. nel 1937, dopo l'aggregazione del comune di Rebbio, a 70.447 nel 1951, e quella dell'agglomerato urbano da 47.500 a 56.937; alla fine del 1958, [...] attiva del comune rappresenta il 51,8% di quella residente in età da 10 anni in poi. Gli addetti all'industria sono aumentati del .
Bibl.: G. Mira, Aspetti dell'economia comasca all'inizio dell'etàmoderna, Como 1939; G. U. Arata, Il lago di Como, ...
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ISPICA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Nome restituito con r. decr. 6 maggio 1935, n. 935, al paese che si trova all'imboceo della celebre "Cava d'Ispica", chiamato dagli eruditi dei secoli scorsi [...] sepolcrali, come nella "Cava d'Ispica" anzidetta. L'ebbe in feudo, col titolo di marchesato, la casa Statella, che nell'etàmoderna contribuì molto all'incremento del paese, il quale sulla fine del sec. XVIII aveva più di 8000 ab. (1798: 8095 ab ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] di convertire a pascolo, mediante il diboscamento, aree che non ne avevano la vocazione. Con l’avvento dell’etàmoderna, le tecniche industriali fornirono all’uomo mezzi più potenti e distruttivi. Intere regioni ancora intatte furono soggette a ...
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(fr. Touraine) Regione storica della Francia centrale (6000 km2 ca.), compresa tra il Maine a N, l’Orleanese e la Sologne a E, il Berry e il Poitou a S e l’Angiò a O, corrispondente all’incirca al dipartimento [...] la revoca dell’editto di Nantes, con la conseguente emigrazione di migliaia di artigiani ugonotti, l’industria della seta andò quasi distrutta, decadendo da allora la T. in una condizione di estrema povertà, dalla quale si è riavuta in etàmoderna. ...
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Val di Mazara Il più vasto dei compartimenti amministrativi in cui era divisa la Sicilia nel basso Medioevo e nell’Etàmoderna, sino al 1812. Quando, sotto gli Aragonesi, nella Sicilia vi erano 4 valli, [...] il V. comprendeva quasi tutta la parte costiera della Sicilia occidentale dalla foce del Fiume Grande o Imera settentrionale (Golfo di Termini) sino alla spiaggia di Sciacca e aveva per limite interno ...
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(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] e il 1100, abbracciarono la religione cristiana.
Una collaborazione tra i popoli scandinavi si manifestò già nel Medioevo e nell’Etàmoderna: l’Unione di Kalmar riunì, dal 1397 al 1523, Danimarca, Norvegia e Svezia; a sua volta la Norvegia fu unita ...
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(ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura [...] slavo a partire dal 10° sec., la S. fu progressivamente germanizzata negli ultimi secoli del Medioevo e nell’etàmoderna, ma la popolazione tedesca è stata drasticamente ridotta a causa delle espulsioni seguite all’assetto politico determinato dagli ...
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(turco-pers. Dāghistān) Repubblica autonoma della Russia (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006), che si stende fra il Caucaso a S, il fiume Kuma a N e il Mar Caspio a E. Capitale Mahačkala (già Petrovsk). [...] . lo rese oggetto delle mire di ogni invasione dal Sud come dal Nord: dagli Arabi musulmani nell’alto Medioevo ai Russi in etàmoderna. La regione fu quindi marca di frontiera dell’impero dei califfi, e subì poi le incursioni dei Mongoli e dei Turchi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...