Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] simili nel XII secolo202. I konstantinata raggiunsero quindi una grande diffusione con l’età dei Comneni, per rimanere in utilizzo per parecchi secoli. Ancora in Etàmoderna erano loro assegnate virtù terapeutiche; si credeva ad esempio che, posti in ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] più alto per le scienze trattate nel presente volume (matematica, fisica, chimica, biologia) sollevano problemi quando riferiti alla prima Etàmoderna. I termini (a parte 'biologia') erano già presenti in tutte le lingue europee, ma, poiché i loro ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Roma 1995, pp. 4-23.
4 P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima etàmoderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa Sede tra rivoluzione francese e Restaurazione. Il Cardinale Consalvi. 1813-1815 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 201-25; E. Stumpo, Il capitale finanziario a Roma fra Cinque e Seicento. Contributo alla storia della fiscalità pontificia in etàmoderna (1570-1660), Milano 1985; S. Borsi, Roma di Sisto V. La pianta di Antonio Tempesta, 1593, Roma 1986; V. Frajese ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] XV. Fonti e problemi, Roma 1997, pp. 68-79; A. Modigliani, Mercati, botteghe e spazi di commercio a Roma tra Medioevo ed Etàmoderna, ivi 1998, ad indicem; F. Benzi, Arte a Roma sotto il pontificato di Sisto IV, in La Storia dei Giubilei, pp. 124 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Taddei, La colonna di Arcadio a Costantinopoli. Profilo storico di un monumento attraverso le fonti documentarie dalle origini all’etàmoderna, in Νέα Ρώμη / Nea Rhome. Rivista di ricerche bizantinistiche, 6 (2009), pp. 37-102.
60 Cfr. G. Becatti, La ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1590), Bologna 1994, ad indicem.
B.G. Zenobi, Le "ben regolate città". Modelli politici nel governo delle periferie pontificie in etàmoderna, Roma 1994, ad indicem.
Per la Curia di P. e i decreti di riforma, oltre al fondamentale, Die Römische Kurie ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ; L. Clemens, La memoria della famiglia di Costantino nella sua residenza di Treviri, in Costantino il Grande tra medioevo ed etàmoderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna 2008, pp. 387-405.
36 I sondaggi archeologici postbellici ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] parte a causa del legame tra legittimità politica e arti pratiche vigente nel Tardo Medioevo e all'inizio dell'Etàmoderna.
I principi e i governanti, soprattutto nelle città dell'Italia settentrionale e della Germania meridionale, ottenevano il loro ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , pp. 757-766, interessante anche per la comparazione fra i vari paesi cattolici.
52 Cfr. G. Orlandi, La missione popolare in etàmoderna, in Storia dell’Italia religiosa, II, cit., p. 437.
53 È la tesi, in particolare, di G. De Rosa, Vescovi, popolo ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...