MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] , Sigismondo Pandolfo e Domenico detto Pandolfo Novello, all'età di cinquantasette anni, nel giugno 1427, il M. 223-243; G. Bonfiglio Dosio, P. III M. bibliofilo, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), pp. 401-406; D. Brivio, P. M. signore di ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] , percorse in breve tempo una prestigiosa carriera, che all'età di poco più di cinquant'anni lo portò al dogado in , qualis epistola". A New Petrarch Letter, in Italia medioevale e umanistica, XVII (1974), pp. 207-243. Autografi, bolle, monete ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] consuetudini del tempo, prima religiosa e poi umanistica. Alla scuola degli eredi di B. Puoti il D. educò il gusto prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ambientali e sociali, per un effettivo riformismo. La prospettiva "umanistica" della terra portò il C. a rinnovare gli studi di 1951 presidente dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, succedendo alla gestione commissariale di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] in latino, a segno della tenuta della tradizione storiografica umanistica. Per poter procedere al lavoro Bembo ottiene il permesso cronachistica medievale grazie a Salimbene, nella prima età moderna è praticato soprattutto il genere biografico. ...
Leggi Tutto
VENEZIA
GGherardo Ortalli
L'età di Federico II coincide con anni di speciale vigore per Venezia. Gli elementi che la caratterizzano sono da tempo consolidati e la statualità veneziana procede nel segno [...] 1249) e comunque prima del 1255 inizia ad agire anche il Consiglio dei rogati: i pregadi, che la cultura umanistica ribattezzerà Senato. Intanto nel 1242 veniva riordinato lo ius proprium, con un'opera di consolidazione degli statuti. I cinque libri ...
Leggi Tutto
PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] a intraprendere la carriera ecclesiastica. Una formazione umanistica e giuridica (acquisita a Ferrara e a dell’insigne pittore, da segnalare Le storie di Psiche e Le età del mondo, celebrazione dello splendore di corte e della ricchezza dello stato ...
Leggi Tutto
Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] Concistoro e la popolazione si convertì totalmente al luteranesimo.
L'età dell'accoglienza
Dopo la Pace di Vestfalia (1648) Berlino L'Università divenne un centro di cultura non soltanto umanistica ma anche tecnica e accompagnò e amplificò gli ...
Leggi Tutto
AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
**
Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] (Notabilia, p.174). Il gran camerario, benché ormai avanzato d'età, partecipò nel 1481 all'assedio di Otranto guidandovi la cavalleria e, dei maggiori protettori e diffusori della rinascita umanistica nell'Italia meridionale. Vespasiano da Bisticci ci ...
Leggi Tutto
diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] specializzato di provenienza aristocratica e di forte impronta umanistica (N. Machiavelli, F. Guicciardini, B. dispacci degli ambasciatori costituiscono la base dell’informazione politica nell’Età moderna. Dall’Italia (dove pure si sviluppa in modo ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...