È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] educativo s'impose in modo più urgente come contraccolpo della propaganda protestante e la Chiesa ne riservò a sé la soluzione con la e di dare a tutto l'insegnamento un'unità spirituale ed etica. Ma solo dopo la marcia su Roma, quando col Fascismo ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Staupitz. L. vi lesse, nella facoltà delle arti, l'Etica nicomachea e vi continuò gli studî teologici, ottenendo nel marzo 1509 aprile, quando la dieta approva queste decisioni, viene letta la "Protesta" che darà il nome al partito, e di cui si nega ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] che peraltro già sussisteva fin dal 1586 come scuola di teologia protestante; del 1876 quella di Ginevra, già celebre come centro e in generale influisce sul livello e sulla direzione etico-politica del proprio ambiente. L'effettiva realizzazione di ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] in fondo il problema della politica, se per essi politica ed etica erano una cosa. Col cristianesimo la politica è, è male da , ritenere lo stato originato dal demonio, intendono protestare contro le sopraffazioni della nobiltà e la contaminazione ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] di non essere violato nell'intimità del suo mondo etico religioso, e quindi non impedito nell'estrinsecazione dei (1763) è decisivo, partendo dal triste episodio di un protestante ingiustamente condannato a morte, per orientare l'opinione pubblica e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] gli sottomette ogni persona o classe, gli subordina ogni attività etica o religiosa, cioè l'anima oltre che il corpo, considera per l'Impero (1602-40) contro i Turchi, gli Svedesi, i protestanti e i Francesi e fu fatto da Ferdinando III conte del S.R ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] circola una vita nuova; e il Tedesco, e specialmente il Tedesco protestante, non può non aver l'occhio alla Prussia e non sentire riflessa vita può essere veduta di nuovo secondo i suoi valori etici e religiosi, in una prospettiva di eternità. Già ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] alle proprie glorie - ma impoverita nelle fonti della sua vita etica: ché, non scossa, come lo fu la Francia, dal il suo piano di coalizzare tutta l'Europa cattolica contro l'Europa protestante. E infine, anche la Chiesa, come già aveva fatto con ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] dal canto loro, sia cattolici sia (ma più di rado) protestanti, accordarono spesso (non sempre; ci furono periodi di severità, e della passionalità, il ripudio delle vecchie regole così etiche come estetiche, il ritorno al senso della natura e dell ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] logico e morale; donde la divisione della filosofia in fisica, logica, etica che S. Agostino, seguendo le orme dei platonici, fa sua , II, coll. 2268-2472; di Loofs, in Realencykl. für Protest. Theologie und Kirche, II e XXIII; di Noerregaard, in Die ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...