Comune della prov. di Bologna (74,5 km2 con 6650 ab. nel 2008).
Durante la Seconda guerra mondiale (29 settembre - 5 ottobre 1944) i Tedeschi eseguirono a M. una feroce rappresaglia sterminando almeno [...] a.C., era diviso in insulae da un reticolato regolarissimo di strade, che testimonia sia la scienza gromatica degli Etruschi sia influssi greci. Pochi i resti delle mura difensive. Alla periferia erano le necropoli, con sepolcri a cassa di travertino ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] . Tradizionale la lavorazione del legno intarsiato e dei merletti.
Fondata probabilmente dai Greci, S. subì temporaneamente la supremazia degli Etruschi e poi, dal 420 a.C., l’influsso degli Oschi. In età romana è ricordata per aver partecipato all ...
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(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] la tradizione erodotea secondo cui una parte dei Lidi, condotti da Tirreno, fratello del re Lido, avrebbe dato origine agli Etruschi.
Poco si sa delle vicende dei Lidi durante il predominio degli imperi sumero, ittita, frigio; una dinastia indigena ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] la pirateria è un fenomeno antichissimo: ad assaltare le navi per depredarne i carichi erano Fenici, Greci, Illiri, Liguri, Etruschi e in pratica gli appartenenti a ognuna delle popolazioni che gravitava su quel bacino. Il fenomeno era del tutto ...
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Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] 36 a.C. era in lotta contro Roma; nel 395 sarebbe stata distrutta da Camillo. Nel 293 prese parte alla sollevazione etrusca contro Roma; nel 241 si ribellò, fu distrutta e i suoi abitanti furono deportati in un vicino sito pianeggiante ( Falerii Novi ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] le civiltà del Bronzo e del Ferro. I Focesi si stanziarono ad Alalia (Aleria) e forse a Nicea, ma furono contrastati da Etruschi e Cartaginesi che li cacciarono dall’isola dopo la battaglia di Alalia (540 a.C.). La C. fu aperta alla penetrazione ...
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(gr. Λῆμνος) Isola della Grecia (476 km2), nel Mare Egeo settentrionale, a SE della Penisola Calcidica; capoluogo Kastro. Costituita da un imbasamento cristallino sormontato da rocce eruttive recenti, [...] di Sinti. Nell’8° sec. a.C. fu forse abitata dai Tirreni, cioè gli Etruschi (Τυρρηνοί), come sembra provare un documento trovato a Kamìnia in una lingua affine all’etrusca. Nel 6° sec., dopo una breve dominazione persiana, fu colonizzata da Atene cui ...
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Tartesso (gr. Ταρτησσός) Denominazione data dagli Orientali prima e poi dai Greci ai luoghi dell’estremo Occidente da cui provenivano i metalli (specialmente lo stagno). Non è chiaro se il nome significasse [...] Mediterraneo occidentale della talassocrazia focea (prima metà del 6° sec.). Annientato il predominio dei Focei da Cartaginesi ed Etruschi, anche T. fu sottomessa da Cartagine verso il 500 a.C. Gli antichi geografi e logografi attribuiscono notevole ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] , Terone, vinse i Cartaginesi a Imera (480). A Gelone successe il fratello Gerone, che lottò contro Catania e vinse gli Etruschi a Cuma (474), assicurando a S. il dominio commerciale del basso Tirreno. Con il successore di Gerone, Trasibulo, cadde la ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] nel 357, 352, 344, 342 a. C., primo dittatore plebeo (356) e primo censore plebeo (351): vinse i Privernati (357) e gli Etruschi (356) e nel 342 placò una sedizione militare; la sua figura, una delle più notevoli della storia romana del 4º sec. a. C ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...