Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] - contenenti la dimostrazione di alcuni importanti teoremi di una geometria che egli denominò in un primo tempo "anti-euclidea" (geometria non euclidea). G. temeva le "strida dei beoti" (come egli scrisse in una lettera a F. W. Bessel), cioè le ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] ., s. 4, XIV [1934], pp. 133-57) di geometria pura e altri dedicati alla geometria non euclidea (come Postulati della geometria euclidea e geometria non euclidea, in Repertorio di matematiche, a cura di M. Villa, Padova 1951, pp. 193-224). In altri ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] frequentò inoltre presso l'accademia del disegno i corsi di nudo, quelli di prospettiva tenuti da I. Mariani, le lezioni di geometria euclidea di G. Moniglia, e si perfezionò pure nel disegno a pastello; infine, con C. G. Segni affinò la tecnica dell ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] e della filosofia di Kant.
Sarà solo nell'Ottocento e all'inizio del Novecento, con l'emergere delle geometrie non euclidee e con lo svilupparsi di rami della matematica e della fisica completamente nuovi (come l'analisi complessa, l'algebra astratta ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] p. 53. In esso viene dimostrato l'importante teorema secondo il quale, conducendo dai punti di una retta, nel piano euclideo, le parallele nel senso lobatschewsckiano a un'altra retta perpendicolare alla prima, l'inviluppo di quelle è precisamente la ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] con I. Barrow un esame sulle sue conoscenze matematiche, che risultarono assai scarse (N. non conosceva la geometria euclidea), ma ottenne ugualmente una scholarship al Trinity College. Fu forse in seguito a questo episodio che si dedicò allo ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] fisica sperimentale.
Conseguì la laurea il 26 novembre 1895, discutendo una tesi intitolata Di alcuni postulati della geometria euclidea dati con la maggior indipendenza possibile dall’intuizione, che molto probabilmente fu diretta da Peano, sia per ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] per il noviziato dove fu seguito dal dotto padre Camillo Durante che, oltre all’eloquenza latina e la geometria euclidea, insegnava ai suoi allievi come «analizzare e risolvere in tanti sillogismi d’ogni proposizione la dimostrazione» (ibid.).
Il 28 ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] supporre che il F. acquisì nella stessa scuola di Borgo nozioni elementari di matematica e in particolare di geometria euclidea. Le origini della sua più approfondita conoscenza matematica derivano probabilmente dai rapporti del F. con Firenze o con ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , nel cod. Corsiniano 2051, contengono diversi riferimenti a Fortunato da Brescia. L'originale della risposta di F. al Querini sulla proposizione euclidea è nella Biblioteca Queriniana di Brescia, ms. E.IV.3, ff. 221-238; ivi (ms. E.IV.7) una lettera ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...