Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] tramandata da Eusebiodi Cesarea, secondo cui l’imperatore, dopo la presa di Roma, Roma, cit., p. 566, cat. n. 226; Costantino il Grande, cit., p. 238, cat. n. 56), Nicomedia (Ivi, pp. 616-619, nn. 102-103, 110-113; pp. 621-622, nn. 132-133; pp. 624 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] il 336 e il 340, e la Bitinia, ovvero la città diNicomedia, che lo aveva accolto dopo la sua cacciata da Costantinopoli nel 342. Una quarantina di anni dopo, i suoi discepoli, originari di tutto l’Oriente, formano una vera e propria rete nella città ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] qualche momento che segna un salto di qualità o che è un segnale di qualcosa in fieri.
Eusebiodi Cesarea scrive: «[gli apostoli] , come anche in centri di media grandezza, quali Nicomedia, si costruiscono diversi edifici di culto. Roma viene divisa ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Lattanzio42. Probabilmente lo scrittore usa la pubblicazione diNicomedia come testo di riferimento, perché lo menziona espressamente. Ed è possibile che soggiorni in tale città43. Eusebio offre una traduzione greca del testo pubblicato, riportandone ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] fa parte di una lunga serie di paragoni che Eusebiodi Cesarea, all Nicomedia, che era stata rasa al suolo nel 303 per ordine di Diocleziano; la grande basilica ad Antiochia; e infine la chiesa di Mambre, costruita sul luogo dell’apparizione di ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] una contemporanea proclamazione dei due Cesari a Nicomedia il 21 maggio del 293. Lo cfr. V. Neri, Documenti e narrazione storica nel libro IX della Historia ecclesiastica diEusebiodi Cesarea, in Adamantius, 14 (2008), pp. 218-228.
40 Mos. et ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di per sé notevole, vista la presenza di molti rivali e considerata la stessa incertezza della posizione di Costantino alla corte di Diocleziano a Nicomedia Costantino (e al cristianesimo, nel caso diEusebio) di tali documenti, sia da quelli votati a ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] a Nicomedia, sebbene non si specifichi da chi.
Ma Costantino compare anche in interpretazioni della storia della Chiesa di altri autori. Così ad esempio nella Storia ecclesiastica di Socrate, che rappresenta una continuazione di quella diEusebio e ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] ha cessato di essere residenza imperiale già nel 284, con la decisione di Diocleziano e Massimiano di risiedere rispettivamente a Nicomedia e a
Al di là dell’intento celebrativo, la valutazione che Eusebiodi Cesarea dà della filosofia di governo ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] non secondari essa anticipa la filosofia politica diEusebiodi Cesarea e la sua interpretazione della . Al limite si potrebbe parlare, come suggeriva già Otto Seeck, di «direttiva diNicomedia»43.
D’altra parte, il testo più completo su cui ci ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...