DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Gasperi". Ma anche nei servizi pubblici si diffondeva uno statodi malcontento di cui non era facile controllare tutte le variabili politiche. 'evoluzione che il D. seguirà attentamente, dandone un giudizio meno critico e di maggiore apertura di ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] Siciliae libri tres); ma soprattutto tracciando l'evoluzionedi peculiari istituti del diritto ecclesiastico siculo, esponendone lo svolgimento storico nel quadro delle vicende politiche dei contrasti fra Stato e Chiesa (Preminenze della Corona, cit ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] gambe diritte avvicinabile agli arredi di Caserta.
Nei quattro inventari dell'Archivio diStatodi Napoli del mobilio della villa reale di Caserta: databili intorno al 1796-98, essi costituiscono un esempio di buona qualità dell'evoluzione degli ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] è uno strumento di scienza e di terapia. Mentre poca esperienza è necessaria per indurre lo stato ipnotico, al l’usò per circa dieci anni. Quindi, sia per l’evoluzione del suo sistema teoretico della psicanalisi sia per la difficoltà incontrata ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] di governo" del partito: in particolare, al non, aver compreso adeguatamente il carattere duale di uno Stato C. Sebastiani, Organi dirigenti nazionali: composizione, meccanismi di formazione e dievoluzione. 1945-1979, in Annali della Fondaz. G. ...
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Storico italiano (Palermo 1889 - Napoli 1946). Dedicatosi dapprima alla storia delle origini del cristianesimo, O. si è poi rivolto alla storia del Risorgimento, dei rapporti fra cattolicesimo e civiltà [...] .
Vita
Dapprima insegnante nelle scuole medie, in seguito prof. di storia antica nell'univ. di Catania (1923), poi (dal 1923) di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli. Avvenuto il colpo distato del 25 luglio 1943, fu nominato rettore dell'univ ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] evoluzionedi K., data la complessa interazione dei varî fattori (le dottrine empiriste di J. Locke e, in special modo, di masse di gas (i pianeti), e da queste, ancora allo stato gassoso, alcune masse che avrebbero dato origine ai satelliti. Di tale ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] 2010), Arlecchino (2011), Dio è nero! Il fantastico racconto dell'evoluzione (2011), Il paese dei misteri buffi (con G. Manin, 2012 ricorrenza del novantesimo anno dalla nascita, l'Archivio diStatodi Verona ha aperto un museo-laboratorio, il Musalab ...
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Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] del potere al fratello Raúl.
Figlio di un agiato piantatore, avvocato, dopo il colpo distatodi Batista (1952) si schierò tra gli decisa trasformazione in senso socialista. A tale evoluzione corrispose la confluenza del Movimiento 26 de Julio ...
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Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] della teoria delle "tre rappresentatività", evoluzione della dottrina della "costruzione del socialismo con caratteristiche cinesi" di Deng Xiaoping, è stato uno dei massimi artefici del nuovo corso di assimilazione di un'economia capitalistica in un ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...