Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] della popolazione.
All'individualità geografica, che si esprime del resto anche nella originalità dei caratteri linguistici e folkloristici, corrispondono l'evoluzione desiderio della bellezza dinnanzi all'opera dell'uomo e allo spettacolo della ...
Leggi Tutto
Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] una tutela dell'ambiente concepito come condizione essenziale del vivere civile. L'intervento dell'uomo ha perenne evoluzione, che coincide, peraltro, con gli indirizzi della filosofia contemporanea.
Bibl.: R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell' ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] compatibili con l'ambiente e la salute dell'uomo. L'impiego di metodi biologici che sfruttano Camerino 1990; La didattica del diritto agrario nel contesto dell'integrazione europea, l'evoluzionedella PAC. Da Mansholt alle proposte di Mac Sharry, 5 ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] situazione di emergenza, la complessità e la rapida evoluzione del fenomeno migratorio e il ritardo nel processo di espulsione prevista dalla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo del 4 novembre 1950. L'espulsione sancisce il divieto ...
Leggi Tutto
Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] 'azienda "un operare consapevole dell'uomo, iniziato e condotto a termine per virtù della riflessíone, con lo scopo Marghieri, Manuale di diritto commerciale, Roma 1922: id., Evoluzione socialistica degli istituti commerciali, Napoli 1920; E. Thaller ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] definite ''Levallois'' e ''clactoniana'' ha documentato la presenza dell'uomo in S. in livelli del Paleolitico inferiore, circa da G. Lilliu (1988) in base a un'analisi della sua evoluzione interna, con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico ...
Leggi Tutto
Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] mondiale dei r. ha subito una multiforme evoluzione. Nonostante l'impressione corrente che il fenomeno rifugiati de facto e l'art. 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, in People on the ...
Leggi Tutto
"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] . ("I beni singoli non sono che le cose stesse considerate nel rapporto dell'utilità di cui sono capaci per l'uomo": F. S. Bianchi).
Se si volesse tener conto dell'evoluzione storica del concetto di cosa in senso giuridico o di bene, si potrebbe ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] , il "centro dell'attenzione" può sempre cambiare, sicché l'equilibrio dei poteri è in perenne evoluzione ed è sottoposto della concezione cattolica dell'uomo e della società, concezione, quest'ultima, che muove dal presupposto dell'inserimento della ...
Leggi Tutto
Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] dei diritti dell'uomo. Il patriottismo costituzionale e la coesione normativa dell'Europa dipenderebbero perciò costituzionale, riconosce nel processo politico da esso innescato un'evoluzione cui, oltre che insensato, sarebbe dannoso sottrarsi. È ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...