FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] evoluzione democratica parigina e la generale eccitazione degli animi preoccupano chi, come Dumouriez, risognando il sogno di banditi nelle costituzioni, a governare con i colpi distato. Danton consacra la repubblica una e indivisibile e aspira ...
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La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzionedi idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] non meno necessaria della prima.
Tra le opere di competenza dello stato, a quelle di puro prosciugamento se ne andarono inoltre aggiungendo - tempo una caratteristica evoluzione. Entrato nel codice civile del regno come istituto di diritto privato, ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] quell'uomo distato e le tendenze demagogiche di lui. Ma certo, abbia o no Cleone intentato l'accusa, la condanna di T: stessa del pensiero greco. Essa permette infatti di seguire l'evoluzione dei concetti politici di T. e quindi il variare e ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] nel tempo, il consumo e il reddito" (Principi teoretici di economia distato, in Biblioteca dell'Economista, s. 5ª, XV, Torino .; A. Marghieri, Manuale di diritto commerciale, Roma 1922: id., Evoluzione socialistica degli istituti commerciali, Napoli ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , a un livello diverso, di un assetto urbano dotato di una relativa e temporanea solidità. Da questo punto di vista l'evoluzionedi una c. non è altro che il continuo alternarsi di situazioni di turbolenza e di periodi di quiete.
Perennemente in ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] dell'industrializzazione e la lotta contro lo "sperpero distato". Le elezioni municipali del 3 giugno 1979 confermarono di maturità, nell'evoluzionedi ogni singolo, oppure segnalare la partecipazione a qualche movimento diventato punto di ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] la larga dizione dell'art. 39 dello statuto: "la camera elettiva è composta di deputati scelti dai collegi elettorali conformemente alla legge". Tale disposizione permise all'Italia un'evoluzione del suo diritto elettorale verso forme pienamente ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] e stati assai diversamente remoti nel tempo, a realtà sorpassate e anche scomparse. Donde la necessità della ricerca dell'elemento distanza, ai fini non solo della conoscenza della struttura dell'universo, ma ancora dello studio dell'evoluzionedi ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] ad occuparsene. Specialmente in seguito alla più recente evoluzione legislativa, è frequente il caso di un'attività annonaria e di una polizia annonaria dello stato, oltre che di attività e di polizia annonaria del comune.
Come abbiamo già accennato ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] stato spontaneo.
Dal punto di vista agricolo, le regioni settentrionali sono le più sviluppate; la pianura meridionale, invece, dato il clima arido e la necessità di opere irrigatorie per le colture, si presenta tuttora in uno stadio dievoluzione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...