Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] il ruolo dei media accanto a quello dei letterati nell’evoluzione della lingua» (Morgana 1994: 706). In particolare, la , parafulmine ← fr. parafoudre), sintattici (colpo di fulmine, colpo distato, luna di miele, mettere in scena, parola d’ordine) ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] gli articoli precedenti).
Il C. stesso, come è stato rilevato da W. Belardi, parla di una "fiera malattia" che lo colse e l' è fra un'idea e i fonemi articolati. Nella evoluzionedi questo fenomeno che noi diciamo linguaggio abbiamo dunque due forze ...
Leggi Tutto
La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] tipo italiano stare + gerundio (spagn. estar + gerundio, ecc.), in cui il valore di azione progressiva o distato durativo è espresso da una forma verbale di modo finito (tipicamente verbi distato o di moto, come stare, andare, ecc.), che ha valore ...
Leggi Tutto
Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] dal congiuntivo sono i verbi di volontà, di giudizio, distato d’animo e di aspettativa (desidero, spero, temo di fottere» cioè «mi sento fottere, preso in giro»
Nell’evoluzione storica della lingua italiana la presenza o assenza della marca di ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , ecc.) o dall’evoluzionedi ar a er nei futuri e nel condizionale.
Ma si tratta di una fiorentinità non unilaterale, -ei. Non sopravvive al contrario tutto ciò che era stato indiscriminatamente accolto nella precedente rimeria toscana: il ➔ futuro in ...
Leggi Tutto
I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] calabrese; Rohlfs 1968: 309). Più omogenea l’evoluzionedi tres, che si presenta indeclinabile in tutta la Romània 38) Il tredici mi porta sventura, e la mia prima sventura è statadi nascere, un ventisei ottobre: due via tredici, fa ventisei. La ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] parole straniere si inserisce in una fase dievoluzione della scienza glottologica: quest’ultima negli 337-348.
Raffaelli, Sergio (1983), Le parole proibite. Purismo diStato e regolamentazione della pubblicità in Italia (1812-1945), Bologna, il ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] »); il fenomeno è assente nel sassarese e nel gallurese;
(c) l’evoluzionedi -ll- in retroflessa (pu[ɖː]u «pollo»), condivisa col sassarese e /1997. In applicazione di quest’ultima sono state intraprese iniziative di valorizzazione e diffusione della ...
Leggi Tutto
L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] medioevo come codice colto il latino, che negli statuti comunali, ad es. a Bologna, adotta, travestendole ghiaccio».
Le difformità interne alla regione riguardano la diversa evoluzionedi alcune consonanti del latino, per cui alle forme occidentali ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] Consiglio degli anziani di Genova alla fine del Quattrocento, custoditi nei rispettivi Archivi diStato; sono invece andati rinascimentale, una ricca letteratura di viaggio documenta copiosamente l’evoluzione della terminologia marinaresca italiana ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...