BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] . Altrettanto controversa appare anche la successiva fase dell'evoluzione storica dei B., quella relativa al loro insediamento latino (ornamentazione fitomorfa, resa naturalistica della figura umana e animale, motivi a intreccio, simbologia cristiana ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] altrimenti serene e idealizzate. La concezione della figura umana così come appare nella statua di Oristano nasce quindi del figlio, almeno nella prima fase. Appare molto probabile che l'evoluzione di N. abbia preso avvio da uno stile vicino a quello ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Canton Ticino (1850-1851) rivela i germi di una interessante evoluzione rispetto alle caratteristiche formali delle opere del decennio precedente: i oggettiva delle forme e della figura umana che trova un parallelo nella contemporanea affermazione ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] nascere di un potere municipale, di cui è possibile seguire l'evoluzione attraverso i registri e i cartulari del Consulat de la Commune romanici, si espandono le palmette e domina la figura umana. Prima del 1082, l'avancorpo sporgente della Porte des ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] monumentale delle composizioni, nelle quali la figura umana occupa quasi interamente lo spazio della tavola e generazione successiva, costituì un importante riferimento per l'evoluzione stilistica di artisti quali lo stesso don Silvestro de ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] maggiore della certosa, che si potrebbe vedere l'evoluzione del profondo realismo della scultura figurativa di Sluter.Durante esordi di un'esplorazione delle potenzialità espressive della figura umana che doveva assorbire S. per tutta l'esistenza. ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] di Cristo si privilegiano l'infanzia, che illustra la sua umanità, e la passione, che sviluppa il tema del sacrificio per .Nei primi tre quarti del sec. 11° prosegue l'evoluzione avviata nel periodo precedente, ma i programmi si codificano secondo ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , coll. Jesi]). C'è nell'arte del C. una lenta evoluzione, dalla quale nascono i nuovi motivi, sui primi ricordi giotteschi, di Ragghianti, Pittura futurista prima e seconda serie, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 873- ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] di livello elevato, ma dove è possibile seguire anche l'evoluzione culturale del C., dal Morazzone, al Cerano, al Tanzio. Brera) riflette caratteri di analisi, oltre che storica, acutamente umana; di esso è una replica a Roma (Galleria nazionale) che ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] della Maddalena. Una tendenza nettamente distinta rispetto all'evoluzione in senso monumentale di Giotto nella cappella Peruzzi, esaltandosi all'interno di una nuova visione di profondissima penetrazione umana. C. è forse il più grande, certo il più ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...