GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpo di mano contro Siena nel gennaio del 1369 segna a , a cura di A. Theiner, II, Roma 1862, p. 536; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, VIII, a cura di A. Huber, Innsbruck 1877, ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] 2003, pp. 157 s., 190 s., 265-270, 287, 319, 338; A.M. Piemontese, L'ambasciatore di Persia presso Federico da Montefeltro, L. Bononiense O.F.M. e il cardinal Bessarione, in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, XI, Città del Vaticano 2004 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] lo zio Fabio Chigi ed altri utili documenti biogr. in La correspondance anti-janséniste de F. Chigi nonce a Cologne…, a cura di A. Legrand e L. Ceyssens, Bruxelles-Rome 1957,passim; la sua corrisp. ufficiale relativa al periodo della internunziatura ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] amministrazione tedesca della Venezia Giulia e Tridentina, seguito da un colloquio del 15febbr. 1945a Venezia con l'alto commissario tedesco F. Reiner, per definire la questione della sovranità italiana in materia scolastica).
Una simile attività nel ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] , per poi stabilirsi a Pavia fino al 1949, lesse l'intera opera di A. de Tocqueville: nacquero così la Ascheri, P. Carlini Prosperetti, L. Moccia, J.H. Merryman, B. Nicholas, G. Pugliese, W. Rodinò, R. Sacco, F. Santoro Passarelli, R. Schlesinger ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 1622, pp. 139-141; O. Landi, Senatus Mediolanensis, Mediolani 1637, p. 212; G.F. Tommasini, Gymnasium Patavinum, Utini 1654, pp. 239 s., 242, 251 s.; L. Crasso, Elogii d’huomini letterati, Venezia 1666, I, p. 113; N. Comneno Papadopoli, Historia ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] I, part. I, § 1, ad v. viri [ed. Lugduni 1532, f. 4ra]) di un trattato De arbitris del D. che egli possedeva mutilo, e J. F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877, pp. 138 s.; L. Wahrmund, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] ss.; U. Dorini, La Società Colombaria. Cronistoria dal 1735al 1935, Firenze 1936, ad Indicem; L. Pescetti, Volterra nell'opera di due eruditi settecenteschi (L. A. Cecina e F. D.), in Rassegna volterrana, XVII (1946), pp. 3-24 (le lettere dei D. al ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] in latinum vertit. Obiit primo iuventutis fiore maxima omnium moestitia MCCCCLXXIII, VI kal. Octobris" (L. Schrader, MonumentorumItaliae ... libri quatuor, Helmaestadii 1592, f. 148r; cfr ' . anche Casimiro Romano e V. Forcella, 1, p. 145). Prossimo ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] rivista Giurisprudenza Italiana (1920, pp. 1 ss.) – è stato definito un progetto impossibile (F. Genovese, L. M. guardasigilli e il “progetto” impossibile (ovvero l’utopia italiana di una magistratura di estrazione non “burocratica”), in Le carte e ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...